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Catanzaro: successo per lo spettacolo “Fango”

Una serata di emozioni e speranza al Teatro Comunale di Catanzaro per il Centro Calabrese di Solidarietà Ets

di Sebastiano Plutino

Una serata intensa, fatta di emozioni, parole che toccano il cuore, musica che unisce e abbracci che raccontano rinascite.

In scena al Teatro Comunale di Catanzaro lo spettacolo “Fango” di Marco Cortesi e Mara Moschini, un evento promosso dal Centro Calabrese di Solidarietà ETS con l’obiettivo di raccogliere fondi e accendere i riflettori su una realtà che da 39 anni, compiuti proprio ieri, rappresenta un presidio di accoglienza, ascolto e cura per le fragilità del territorio.

Lo spettacolo, ispirato alla drammatica alluvione in Emilia-Romagna, ha trasformato il fango in simbolo di rinascita. Attraverso una narrazione coinvolgente, Cortesi e Moschini hanno restituito dignità e luce alle storie vere di chi ha saputo rialzarsi, dimostrando che anche nella devastazione può germogliare solidarietà, forza, speranza.

“Siamo qui da appena 24 ore, eppure ci sembra di conoscervi da sempre. Quando si condividono valori profondi, l’incontro è immediato”, ha detto Marco Cortesi.

“Grazie per l’amicizia, per l’affetto, per l’accoglienza. Ma soprattutto per l’entusiasmo che ci avete trasmesso, per la passione contagiosa con cui portate avanti il vostro lavoro. Abbiamo visto strutture, ascoltato storie, incontrato persone che ogni giorno si mettono al servizio degli altri. E sapete cosa ci ha colpito più di tutto? La felicità che abita nei vostri sorrisi. Don Tonino Bello diceva: ‘Beati i costruttori di pace’. E ricordava che ‘beati’ non vuol dire solo fortunati, ma pienamente, intimamente felici. Ecco, voi siete questo. Persone che trovano la gioia nel servire, nel tendere la mano, nel costruire un mondo migliore partendo da chi ha più bisogno. È questa la vera felicità. Torniamo a casa con questa certezza nel cuore”.

Nino Piterà, educatore storico del Centro calabrese di solidarietà Ets, guidato dalla presidente Isolina Mantelli, e componente del settore Fundraising, ha voluto ribadire il significato profondo di questo incontro: “Il nostro Centro ha sempre bisogno di mani. Non mani perfette, ma mani che sappiano sporcarsi, che non abbiano paura di toccare la vita vera, anche nelle sue parti più difficili. Lavoriamo ogni giorno con chi affronta dipendenze, solitudini, esclusioni. E lo facciamo con coraggio e con amore, consapevoli che il nostro compito è tanto duro quanto necessario. Ma quando sentiamo che intorno a noi c’è una comunità che ci sostiene, tutto diventa più possibile. La nostra motivazione non si spegnerà mai, anzi cresce nelle difficoltà. Ma può diventare ancora più forte se ogni giorno sappiamo di non essere soli. Grazie a chi è con noi da tempo, grazie a chi è stato qui per la prima volta. Speriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso condiviso. Perché solo insieme possiamo immaginare – e costruire – un domani più bello del presente.”

Ad arricchire la serata anche la presenza dell’artista Maura Micangeli, che ha esposto nel foyer le sue creazioni artigianali realizzate per sostenUna serata di emozioni e speranza al Teatro Comunale di Catanzaro per il Centro Calabrese di Solidarietà Etsere il Centro, e del cantante Graziano Marasci, la cui voce ha accompagnato il momento più toccante della serata, un finale fatto di abbracci, voci e un futuro da costruire.

Nel momento conclusivo, il palco si è trasformato in un abbraccio collettivo. Saliti uno accanto all’altro, gli ospiti del Centro – uomini e donne che stanno costruendo ogni giorno la loro seconda occasione di vita – hanno cantato insieme a Marasci, stringendosi l’un l’altro. La loro voce, piena di speranza e coraggio, ha riempito il teatro di un’energia pura, commovente, viva.

Nessuna finzione, nessun copione. Solo persone vere, che dal fango delle dipendenze stanno risalendo verso la vita. E lo hanno fatto insieme, con la forza di chi non si arrende.

L’evento, sostenuto da numerosi sponsor locali e dal Teatro Comunale di Catanzaro, ha ribadito la necessità di sostenere concretamente il Centro Calabrese di Solidarietà, che oggi più che mai ha bisogno dell’aiuto della città per continuare a operare. Un ringraziamento dal palco, quindi, a: Teatro Comunale di Catanzaro, Trasporti Notaro McDonald’s, Gisss.eu, Nitidus e Salubris, Anpit Catanzaro, Integra srl, Globe Office.

“Aiutaci ad aiutare”, è il messaggio lanciato da tutti gli operatori e le operatrici. Un messaggio che, ieri sera, ha trovato un pubblico attento, commosso, partecipe.
Perché la solidarietà è un cammino che si fa insieme. E Catanzaro ha dimostrato, ancora una volta, di saperci stare.

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