Il Garante dell’Infanzia e l’Adolescenza per la Città Metropolitana di Reggio Calabria Emanuele Mattia, come sua prima uscita, ha deciso di dedicarla ai bambini di San Luca. “Ho voluto immediatamente rinnovare l’impegno che avevo dedicato per questo territorio, in particolare conoscere lo stato dell’arte dell’allora inaugurato Tavolo tecnico permanente per l’infanzia. Non posso e non devo tralasciare nulla, i bambini sono il mio riferimento, il loro diritto ad essere ascoltati la mia priorità” ha affermato Mattia.
“In passato, insieme all’ex sindaco Bruno Bartolo, avevamo attivato una moltitudine di iniziative, dal monitoraggio costante dell’infanzia, passando per l’istituzione di un percorso condiviso con la Federazione Italiana Pallavolo. Tutto ciò con l’innesto di tutte quelle realtà sociali già operanti nel territorio, il Punto Luce di Save The Children, l’associazione Libera, la Parrocchia con don Gianluca Longo, il CSI con Paolo Cicciù, e il Comitato Italiano Paraolimpico” ricorda il Garante.
“Oggi apprendo che, seppur siano in atto azioni a tutela dell’infanzia, c’è stata di fatto una battuta di arresto, ma questo non ci ferma affatto, anzi ci sprona ad andare avanti e a passo spedito. Non è facile, lo comprendo, ma il tempo non permette di rimanere sordi. Ho avuto modo di vedere il neonato Consiglio Comunale dei Ragazzi, al momento alla terza riunione, incredibile lavoro del commissario e della dirigente, ho suggerito di attivare sin da subito iniziative atte a garantire l’accrescimento culturale, l’impegno per il tempo libero e soprattutto il gioco. I ragazzi hanno la necessità di giocare, devono accrescere culturalmente e devono essere motivati ad affrontare le sfide che la società da qui a poco li chiamerà a confrontarsi. La figura del Garante è quella di preservare i diritti e di aiutare, alla comunità il dovere di spronare, interrogare, ma, soprattutto, di integrare tutte quelle forme sociali per sviluppare il proprio territorio, in sintesi non possiamo rimanere inerti“ spiega il rappresentante di Palazzo Alvaro per l’infanzia e l’adolescenza.
“Ringrazio per questo la Dirigente Perrone per il grande lavoro che sta portando avanti, ancora oggi purtroppo in reggenza con un altro Comune importante come quello di Platì, nonostante gli sforzi fatti per chiedere all’Ufficio Scolastico Regionale una procedura speciale per garantire, d’ufficio, una dirigenza fissa in quei comuni particolarmente svantaggiati con forme di incentivazione adeguata. Questo gradino al momento non è stato superato, mi impegnerò a portarlo nuovamente all’attenzione degli uffici competenti. Al Commissario Fusaro va il mio ringraziamento per avermi da subito ricevuto e di aver mostrato grande disponibilità, oltre a doti non comuni di sensibilità verso l’infanzia in generale. Rinnovo alle associazioni l’impegno di fare rete, di utilizzare lo strumento creato quale quello del tavolo tecnico, perché ricordo a tutti che la condivisione permette sempre di raggiungere grandi obiettivi” conclude Mattia.