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Reggio: concluso l’iter della Convenzione per l’efficientamento degli Uffici Giudiziari della Corte d’Appello

Concluso l'iter della Convenzione stipulata tra la Regione Calabria e la Procura generale di Reggio. Soddisfatta l'eurordeputata Princi

di Sebastiano Plutino

“Nella mission del Presidente Occhiuto e della Regione Calabria, è centrale investire per elevare la qualità delle prestazioni giudiziarie garantendo ai cittadini servizi efficienti”. A dichiararlo è l’eurodeputata Giusi Princi che nel ruolo di vicepresidente, con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, e su input del Procuratore Generale Gerardo Dominijanni, aveva seguito l’iter di importanti progetti pilota.

Proprio sul tema, in queste ore, Dominijanni ha inviato una lettera di ringraziamento indirizzata al Presidente Roberto Occhiuto e all’eurodeputata Giusi Princi.

“Si è concluso con successo – afferma il Procuratore generale nella missiva – l’iter della convenzione tra la Procura Generale di Reggio e la Regione Calabria, volta al miglioramento dell’efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari del distretto della Corte di Appello, attraverso il potenziamento della strumentazione informatica delle Procura Generale, delle Procure della Repubblica di Reggio Calabria, Locri e Palmi, nonché della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Reggio Calabria”.

“A seguito – prosegue Dominijanni – della Sua disponibilità e dell’instancabile e determinante impegno profuso dall’On. Giuseppina Princi, all’epoca Suo assessore e Vicepresidente della Giunta regionale, la Procura Generale di Reggio Calabria, in qualità di ‘capofila’, ha attivato la sperimentazione del suindicato ‘progetto pilota’ che, condiviso dal Ministero della Giustizia, si è posto a livello nazionale come prima best practice in questa materia, e nel rapporto tra enti regionali e nazionali. Finanziato dalla Regione con 370.000 euro, interamente impiegati, l’intervento ha realizzato, in brevissimo tempo, circostanza questa inusuale per la pubblica amministrazione, il potenziamento della strumentazione informatica dei summenzionati uffici, con conseguente aumento della produttività e recupero di efficienza, anche in funzione di una maggiore qualità dei servizi erogati all’utenza. In un momento in cui le risorse ministeriali erano pressoché insufficienti a garantire il rinnovamento del parco informatico, ormai vetusto e non più adatto alle nuove funzioni in materia di processo telematico e digitalizzazione degli atti si legge ancora nella lettera –, il contributo fornito dalla ‘nostra’ regione Calabria è stato insostituibile e prezioso, non solo per i magistrati e per il personale amministrativo, ma anche per l’intera Avvocatura e gli utenti finali, che vengono così ad usufruire di servizi rapidi ed produttivi. Voglio qui riportare – continua Dominijanni – le dichiarazioni rilasciate a suo tempo dall’allora Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, il dott. Alberto Rizzo, che ebbe ad evidenziare come ‘questo tipo di iniziativa rappresenta un modello virtuoso di collaborazione fattiva fra enti pubblici in un settore che sconta da anni una serie di ritardi e carenze che purtroppo generano disagi inaccettabili per i cittadini. Promuovere la digitalizzazione della Giustizia è quanto mai cruciale per poter risolvere le inefficienze dovute ai ritardi ed alla lentezza dei processi, che costano all’Italia il 2% di PIL, ovvero 40 miliardi di euro l’anno. Rendere la Giustizia più efficiente –secondo il rappresentante del Ministero – è un obiettivo che si può realizzare anche e soprattutto con il supporto fondamentale che può arrivare da accordi territoriali, come questo fra la Regione Calabria e la Procura Generale della Repubblica di Reggio’. Facendomi inoltre interprete del pensiero dei Procuratori della Repubblica del Distretto, dott.ri Bombardieri, Di Palma, Casciaro e Crescenti, che hanno usufruito, quota parte, del contributo regionale – si legge ancora nella lettera –, estendo, anche a Loro nome, il mio sentito ringraziamento. Riconoscenza che devo infine rinnovare nei confronti dell’On. Princi in relazione al progetto di ‘Front Office’ che, anni fa, nel lontano 2017 in qualità di Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, ebbi a proporre e a progettare. Tale iniziativa, da attuarsi mediante una convezione con la regione e il comune di Reggio Calabria, fu proseguita e realizzata solo nel luglio del 2024, grazie al Suo intervento sfociato nell’erogazione dei fondi regionali che sino ad allora, benché stanziati, non risultavano disponibili. Anche in questo caso con ricadute positive per il personale amministrativo, l’Avvocatura e l’utenza finale che in, unico locale a loro esclusivamente dedicato, possono proporre istanze e acquisire documentazione senza il filtro delle segreterie dei magistrati già oberate da altre incombenze. Ciò con notevole risparmio dei tempi di evasione delle istanze stesse e recupero di efficienza delle segreterie”, conclude la lettera.

“Grazie a Lei Procuratore – afferma Giusi Princi – e a tutti i Procuratori del distretto da Lei coordinati, per il costante e proficuo confronto. Abbiamo dimostrato al Paese che quando si antepongono i superiori interessi dei cittadini e dei territori, quando c’è un solido dialogo interistituzionale – conclude l’eurodeputata – si riesce ad operare con visione e pragmatismo garantendo una giustizia più efficiente e veloce”.

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