Svolta, alla rotatoria antistante la concessionaria “Calabria Motori”, attività commerciale di Emanuele Ionà che la scorsa notte è stata teatro di un atto intimidatorio, nel quale sono andati distrutti 8 autoveicoli, un raduno motociclistico di solidarietà, organizzato da Francesco Franco Basile Rognetta, Presidente Moto Club Reggio Calabria che ha chiamato a raccolta tutti.
“E’ incredibile come una realtà imprenditoriale gestita da imprenditori di altre province che mettono impegno e sacrificio e che investono sulla nostra città, si ritrovano questo ‘benservito’. Purtroppo questa è la realtà ma mi auguro che finisca”, ha dichiarato Rognetta
L’imprenditore Ionà ha ricevuto numerosi attestati di solidarietà, è segnato dal criminale episodio, ma non è affatto disposto a piegarsi: “Ci hanno colpiti nel cuore, ma non ci hanno spezzati. Noi non arretriamo. Reagiremo. Con forza. Con dignità. Con l’amore incrollabile per il nostro lavoro, per ciò che siamo, per ciò che costruiremo ancora. Chi crede di intimidirci ha sbagliato tutto: ci avete solo resi più uniti, più determinati, più forti. Avanti, insieme. Sempre“, dichiara l’imprenditore lamentino Emanuele Ionà.
La solidarietà del Sindaco Falcomatà all’imprenditore Ionà
“Solidarietà all’imprenditore Emanuele Ionà per l’attentato incendiario subito dalla sua concessionaria”, queste le parole del Sindaco Giuseppe Falcomatà con le quali esprime la propria vicinanza, anche a nome dell’intero consiglio metropolitano, al Gruppo Ionà Motori in seguito all’incendio di matrice dolosa che ha colpito la concessionaria di automobili a Campo Calabro, pochi chilometri a nord di Reggio Calabria.
“Messaggi inaccettabili arrivano da gesti così spregiudicati, evidentemente rivolti ad intimidire l’attività imprenditoriale di una famiglia che da anni opera con successo sul territorio calabrese. L’auspicio – ha aggiunto il sindaco – è quello che i responsabili di questo vile gesto siano presto assicurati alla giustizia, affinché risulti chiaro il messaggio che lo Stato ha la meglio su logiche criminali che tentano di sfregiare il nostro territorio”.