Il Centrodestra di Villa San Giovanni, assieme ai consiglieri di minoranza, esprime profondo dispiacere per l’ennesima modalità divisiva adottata dalla maggioranza di governo, anche su questioni che avrebbero un’importante valenza istituzionale.
“Dispiace constatare come la Sindaca, accompagnata dalla Presidente del Consiglio, quest’ultima eletta all’unanimità da tutta l’assise comunale e, quindi, da tutte le forze politiche dentro e fuori il Consiglio, sembri dimenticare il ruolo di rappresentanza generale che ricopre. Nessun dialogo, nessun confronto è stato attivato, nonostante le ripetute dichiarazioni di apertura e partecipazione che, purtroppo, non si traducono mai in fatti concreti”.
“La manifestazione del 12 aprile, organizzata per ricordare i 20 anni dall’assegnazione del titolo di “Città” da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, rappresentava un’importante pagina di storia per la nostra comunità. Sarebbe bastato un minimo coinvolgimento delle forze politiche cittadine, che dal 2005 ad oggi hanno tutte, da destra a sinistra, contribuito alla crescita e allo sviluppo della Città, per dare un autentico senso di comunità e unità”.
Così riporta un comunicato a firma del Centrodestra di Villa che si è dichiarata costretta, suo malgrado, a non presenziare all’evento, nel massimo rispetto istituzionale, in particolare verso il il Dr. Rocco Cassone, Sindaco dell’epoca, la cui amministrazione, inclusiva e condivisa con l’intero Consiglio comunale, permise il raggiungimento di quel prestigioso riconoscimento.