E’ nata una importante collaborazione tra l’Ospedale di Reggio Calabria e quello di Cosenza in virtù della quale gli specialisti reggini daranno supporto ai colleghi cosentini per complessi interventi cardiochirurgici salvavita.
Tale collaborazione si è concretizzata già nei giorni scorsi con il prezioso contributo offerto dagli specialisti della UOC Cardiochirurgia di Reggio Calabria, diretta dal Dr. Pasquale Fratto, che hanno preso parte ai primi interventi a Cosenza con la tecnica “TAVI”, già sperimentata con successo al G.O.M..
Cos’è la TAVI: si tratta di una procedura mininvasiva di cardiologia interventistica che consente di sostituire la valvola aortica danneggiata con una protesi cardiaca.
La partnership, proposta dall’UNICAL, è stata sostenuta dai rispettivi vertici, Vitaliano De Salazar e Tiziana Frittelli, che ha confermato il sostegno alla collaborazione avviata dal predecessore Gianluigi Scaffidi.
Di forte impulso al progetto è stato l’arrivo presso l’UNICAL, nel ruolo di professore straordinario, del luminare della cardiologia Ciro Indolfi, grande esperto sulla “Tavi”.
La convenzione prevede la presenza, durante gli interventi Tavi all’Annunziata, di un’équipe altamente qualificata del G.O.M. di Reggio Calabria, composta da cardiochirurghi, perfusionisti e strumentisti, guidata dal Direttore della Cardiochirurgia, Pasquale Fratto.
Del team fanno parte, oltre agli stessi Indolfi e Fratto, i primari Antonio Curcio e Francesco Greco, nonché Alberto Polimeni e Federico Battista.
Oltre a migliorare l’accesso alle cure per i pazienti, questa collaborazione avrà un impatto positivo anche sul piano economico, riducendo i costi della mobilità sanitaria per la regione e offrendo servizi che prima non erano disponibili.