“In merito alla notizia dell’avviso di garanzia notificato al Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, desidero esprimere, a nome mio personale e del movimento Alternativa Popolare, piena vicinanza istituzionale e solidarietà umana.” – esordisce così Massimo Ripepi, Segretario Regionale di Alternativa Popolare Calabria.
“Nel pieno rispetto del lavoro della magistratura, alla quale spetta il compito fondamentale di accertare i fatti, è opportuno ricordare che l’avvio di un’indagine non può in alcun modo essere considerato una condanna. La Costituzione Italiana sancisce con forza il principio della presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio, e non possiamo permettere che la ghigliottina mediatica si abbatta su chi, fino a prova contraria, ha servito la Calabria con dedizione e integrità morale.” – ha puntualizzato Ripepi
“Il Presidente Occhiuto, in questi anni di governo, ha dimostrato con i fatti, non solo a parole, di amare profondamente la Calabria e di spendersi con serietà, rigore morale e impegno autentico per il suo sviluppo. Ha affrontato emergenze, costruito percorsi di riforma e restituito credibilità alle istituzioni regionali”. – ha sottolineato Ripepi.
“È fondamentale ribadire che le istituzioni vanno difese anche da campagne mediatiche che, spesso, anticipano o travisano il corso della giustizia. Ed è doveroso che il confronto politico resti ancorato a fatti concreti e non venga inquinato da suggestioni o strumentalizzazioni.” – ha proseguito Ripepi – “Certamente, soltanto chi vive in prima persona situazioni come queste può comprendere la sofferenza e le lame affilatissime di giustizialismo che spesso ci si trova dinanzi. Ma è nel segno dell’amore per il proprio territorio e del bene comune, che l’azione politica più pura ed altruistica deve avere il coraggio di proseguire senza indietreggiare dinanzi a nulla. “
“A Roberto Occhiuto va la nostra piena fiducia. Alla magistratura, il compito di fare chiarezza con equilibrio e indipendenza. Alla Calabria, il dovere di continuare il proprio cammino verso una politica seria, trasparente e fondata sulla realtà dei fatti, non sulle illazioni.” – ha concluso il Segretario Regionale di AP, Massimo Ripepi.