Continua la programmazione in remoto del Circolo Culturale “L’Agorà” con un nuovo incontro dedicato ai “Fatti del ‘70” di Reggio Calabria. La Rivolta di Reggio Calabria, esplosa tra l’estate del 1970 e il febbraio successivo, ed innescata dalla rivendicazione del capoluogo regionale, aveva ulteriormente marcato la geografica economica calabrese, creando, così di fatto, un ulteriore divario tra le tre Città della regione. Il sodalizio culturale reggino non è nuovo a queste iniziative, che, insieme ad altri temi della macro storia sul novecento, rappresentano alcune delle linee guide che l’Associazione ha inteso storicamente inserire nei propri intenti statutari.
Il prossimo 14 Luglio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Il ruolo del PSI nei fatti di Reggio del ‘70”. Il 14 luglio di 55 anni fa scoppiava in riva allo Stretto, nella parte più meridionale della Penisola italiana, la rivolta urbana più lunga del novecento nel vecchio continente europeo. Quel giorno iniziò la “Rivolta di Reggio”. Per un lungo periodo la città fu teatro di un’intensa guerriglia urbana e di repressioni da parte delle forze dell’ordine, ma anche l’uso di tritolo e di armi da fuoco che fecero registrare centinaia di feriti e dieci morti. Nel corso della nuova conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà”, si registrano le presenze di Giovanni Minniti ed Ercole Nucera.
La conversazione, organizzata dal sodalizio culturale reggino, sarà disponibile sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data da lunedì 14 luglio.