Una banda a delinquere…ma piuttosto che infrangere le norme stabilite dal codice penale sabato sera a Piazza del Popolo si sono infrante le norme degli stereotipi…una serata dove la musica ha infranto il sistema di riproduzione per stereotipia, ha rinnegato le sue leggi di ripetizione o di fissità immutabile. Chi ha avuto la fortuna o meglio l’acume di assistere al concerto di Stefano Bollani si è regalato una serata dove il talento, il gusto, l’intesa tra i musicisti ha toccato vette straordinarie, insomma si è regalato attimi di intenso piacere… Stefano Bollani con il suo quintetto di perfomers straordinari, composto da musicisti provenienti da più parti del mondo, ha deliziato i presenti regalando momenti di puro godimento…gli appassionati di jazz mi correggo gli appassionati della buona musica, si sono immersi in un mondo fatato dove le acrobazie musicali della Band li ha catapultati in un eden musicale con un concerto che per circa due ore ha catturato nutrendoli, tutti i sensi dei presenti. Questa tappa era l’ultima di un breve tour che ha toccato Milano, Pescara, Perugia, Roma, Pompei, Cosenza e appunto Reggio Calabria.
Il folletto Bollani non si è smentito nemmeno questa volta regalando ai presenti il suo genio, e la sua immensa capacità di strumentista, insieme ad una straordinaria band composta da: Jeff Ballard (USA), alla batteria, Larry Grenadier (USA), al contrabasso, Vincent Peirani (Francia), alla fisarmonica, Mauro Refosco (Brasile), alle percussioni. Bollani ha eseguito alcune sue nuove composizioni che saranno incise con questa formidabile formazione e pubblicate prossimamente, alternandole a interpretazioni di evergreen che hanno dato l’esatta dimensione delle capacità artistiche di un musicista straordinario. Alla fine della serata, i cinque musicisti hanno ringraziato per il calore e gli applausi ricevuti con un lungo bis. Bollani ha ricevuto il Riccio d’Argento dedicato ai Migliori Live d’Autore del Festival Fatti di Musica.