“Continent Island”, evento di kitesurf nello Stretto di Messina, taglia quest’anno il traguardo della diciottesima edizione consecutiva: un primato a livello nazionale e, verosimilmente, anche internazionale.
Nessuna altra manifestazione simile in Italia – fa sapere l’organizzatore Agostino Martino – può vantare una tale continuità.
Un format spettacolare e a impatto zero, che vede protagonisti kitesurf, windsurf, vela, SUP e, da quest’anno, anche il Wing Foil, la nuova disciplina che sta rivoluzionando le spiagge. Decine di vele colorate attraverseranno il mitico Stretto di Messina in una sfida tra mare e vento, tra adrenalina e rispetto per l’ambiente.
Il cuore della manifestazione si dividerà tra il centro città – animato da eventi, sport e intrattenimento – e il Parco del Vento a Punta Pellaro, polo di riferimento per il turismo sportivo e innovativo, con un affaccio mozzafiato su uno degli scenari naturali più suggestivi del Mediterraneo.
La competizione si distingue anzitutto per le caratteristiche uniche del contesto in cui si svolge: lo Stretto, con le sue peculiarità meteo e paesaggistiche, offre uno scenario tanto suggestivo quanto sfidante sul piano tecnico-sportivo.
Questa combinazione rappresenta un elemento di forte attrattiva per gli atleti provenienti da tutto il mondo, che parteciperanno all’edizione attuale con rappresentanze di numerose nazionalità.
Sono circa cinquanta gli iscritti, non solo uomini ma anche donne.
Il programma prevede due diverse prove:
La “Ride”: una traversata accessibile anche ai meno esperti, seppur comunque impegnativa, soprattutto considerando le condizioni meteo attese;
La gara competitiva, in programma domenica 27, nella quale si confronteranno gli atleti più esperti, con l’obiettivo di migliorare il record di percorrenza dello Stretto, attualmente fissato a 32 minuti e 12 secondi.
Le previsioni, rispetto alle esigenze di vento di questi sport, annunciano condizioni ottimali per lo svolgimento delle gare, con venti particolarmente favorevoli e potenti, soprattutto nella giornata di domenica.
Si stimano raffiche anche molto intense, al punto da rendere la competizione estremamente interessante.
Va rilevato che, nelle migliori condizioni, alcuni atleti riescono a coprire l’intero percorso – da Reggio Calabria a Tremestieri e ritorno – in appena 16-17 minuti: ovvero in meno della metà del tempo impiegato da un aliscafo.
La decisione di convocare la conferenza stampa a evento già avviato è stata dettata dalla volontà di garantire comunicazioni certe sulle condizioni meteo, che nei giorni iniziali non avevano consentito lo svolgimento regolare delle attività in programma per l’assenza di vento sufficientemente intenso.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Amministrazione comunale di Reggio Calabria – nella persona del sindaco Giuseppe Falcomatà e del consigliere delegato allo sport Gianni Latella – alla Città Metropolitana, alla Regione Calabria e a tutti i soggetti istituzionali che hanno offerto il proprio supporto.
Tra questi, la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e di Messina e la Polizia Nautica, che garantiranno sicurezza e assistenza lungo tutto lo svolgimento della manifestazione.
Proprio il consigliere Latella, intervenendo, ha sottolineato la volontà dell’Amministrazione comunale di scommettere su questa vocazione naturale dell’area di Pellaro, per la presenza del vento per almeno 300 giorni l’anno: 700 metri di costa con questa caratteristica unica in Italia che devono diventare elemento attrattivo e volano per il turismo sportivo.
D’altronde, è stato specificato, l’Amministrazione ha appena regolamentato questo tratto di costa per garantire sicurezza tanto a chi pratica sport come il kitesurf quanto ai bagnanti o ai fruitori della spiaggia in generale.
“Lo Stretto – ha dichiarato Gianni Latella – continua ad essere protagonista anche all’interno del programma delle manifestazioni dell’estate reggina, con eventi sportivi di livello nazionale come la Traversata a vento dello Stretto. Va ringraziato l’organizzatore Agostino Martino, che con forza, determinazione e grande amore per questi sport legati al vento e al mare, contribuisce alla promozione della nostra città e del nostro territorio”.
“Attraverso iniziative come queste – ha continuato Latella – possiamo, e dobbiamo, valorizzare le bellezze della nostra città: la cultura, il paesaggio, la storia, la tradizione.
Lo sport, in questo senso, è uno straordinario veicolo di promozione del territorio”.
“Come amministrazione, sia a livello comunale che metropolitano – ha concluso il consigliere – sosteniamo e puntiamo con convinzione su manifestazioni sportive di carattere nazionale.
Questi eventi attirano tantissimi atleti e appassionati, valorizzando le unicità naturali dello Stretto e del nostro territorio. Abbiamo scelto di investire, non a caso, su Pellaro – realizzando il Parco del Vento – con l’idea che questa peculiarità possa essere assolutamente trasformata in un’opportunità di sviluppo concreto per la nostra città”.