L’estate culturale si arricchisce di un appuntamento imperdibile: lunedì 11 agosto, alle ore 21.30, presso il Circolo tennis “Rocco Polimeni”, nell’ambito dei Caffè Letterari 2025, sarà ospite Alessandro Aresu, saggista, analista e direttore scientifico della rivista Limes, per presentare il suo ultimo libro: “Geopolitica dell’intelligenza artificiale”, edito da Feltrinelli.
L’incontro offrirà al pubblico una riflessione approfondita e accessibile su uno dei temi più urgenti e controversi del nostro tempo: l’intelligenza artificiale e il suo impatto sugli equilibri globali.
Alessandro Aresu, tra le voci più autorevoli in Italia nel campo delle relazioni internazionali e della tecnologia, guiderà il pubblico in un viaggio tra innovazione e potere, mostrando come la corsa all’intelligenza artificiale non sia solo una questione tecnologica o economica, ma un vero e proprio terreno di confronto geopolitico tra le grandi potenze mondiali.
Il libro, già accolto con grande interesse dalla critica e dal pubblico, recente finalista al “Premio Strega” 2025 per la saggistica, analizza il ruolo cruciale che AI, algoritmi e dati stanno giocando nella ridefinizione degli assetti internazionali. Dalla competizione tra Stati Uniti e Cina alle ambizioni europee, Aresu traccia una mappa chiara e documentata delle forze in gioco, mettendo in luce i rischi, le opportunità e le responsabilità che incombono su governi, imprese e cittadini.
Il Caffè Letterario dell’11 agosto sarà quindi un’occasione unica per approfondire, con il linguaggio rigoroso ma divulgativo dell’autore, temi che riguardano non solo il futuro della tecnologia, ma anche quello della democrazia, dell’occupazione e della sicurezza internazionale.
A moderare l’incontro sarà, come sempre Giuseppe Bova, presidente del Rhegium Julii. Dialogheranno con l’ospite: l’astrofisico Gianfranco Bertone, il direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università Mediterranea Prof. Carlo Morabito, l’Avv. Lucia Lipari, giornalista ed esperta di geopolitica. Sarà un’importante occasione per approfondire i temi centrali del libro: Chi controlla davvero l’intelligenza artificiale? Quali interessi si muovono dietro i grandi modelli linguistici? E come possono gli Stati, le istituzioni e i cittadini partecipare in modo consapevole a questa trasformazione epocale?
L’evento è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Seguirà un breve momento di dibattito con il pubblico e una sessione di firma copie.
Chi è Alessandro Aresu
Scrittore, consulente ed esperto di politiche pubbliche, strategie e geopolitica. Laureato all’Università San Raffaele di Milano in Filosofia del Diritto, allievo di Guido Rossi e Massimo Cacciari, dal 2006 scrive per Limes, di cui è consigliere scientifico e per cui segue i rapporti tra politica, economia e tecnologia. E’ attento studioso di settori strategici come lo spazio, i cavi sottomarini e i semiconduttori. Ha approfondito la conoscenza di alcune imprese tecnologiche mondiali tra cui Huawei, OpenAI, Space X. Tesla ed altre. Scrive di politica estera su diversi quotidiani nazionali tra cui Il Foglio, il Giornale, Tiene corsi e lezioni presso la scuola di Limes, la UniCal, Scuola di Polizia la 24 Ore Business school e Uni Bocconi.
E’ stato consigliere del Presidente Mario Draghi e ha svolto ruoli di consulenza presso diversi Ministeri, la Cassa Depositi e Prestiti e il Mediocredito Centrale. E’ Consigliere d’Amministrazione presso l’Agenzia spaziale italiana. E’ Advisor strategico presso Società USA, UK, Australia, Eurasia Group e Assolombarda. Ha scritto tra l’altro: L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia (2018, il Mulino), Le potenze del capitalismo politico Stati Uniti e Cina (2020, La nave di Teseo), I cancelli del cielo (2022, Luiss), Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (2022, Feltrinelli). Il suo ultimo libro Geopolitica dell’intelligenza artificiale (2024, Feltrinelli) è finalista del Premio Strega saggistica.