Home » Reggio: l’Associazione “OneiRe” si presenta a Palazzo Campanella

Reggio: l’Associazione “OneiRe” si presenta a Palazzo Campanella

“Molti giovani hanno il desiderio di rientrare per mettere in campo le proprie competenze e noi li sosterremo”, ha dichiarato Falcomatà

di redazione
Si è svolta ieri pomeriggio, a Palazzo Campanella, la presentazione della nuova associazione “OneiRe”, nata dall’unione di intenti di giovani residenti e fuorisede con l’obiettivo di connettere chi parte, chi torna e chi resta, tutti cercando di raggiungere la stessa finalità: “Cambiare il modo in cui Reggio viene raccontata e vissuta, trasformare la città in un luogo di opportunità, crescita e fermento culturale”.

All’iniziativa erano presenti, inoltre, il consigliere metropolitano delegato Filippo Quartuccio, l’assessore comunale reggino Carmelo Romeo, il Consigliere comunale Antonino Maiolino e il consigliere regionale Giovanni Muraca.
La presentazione ha visto, tra gli altri, gli interventi del Presidente Giovambattista “Jambo” Praticò, delle Vicepresidenti, Alessia Firriolo e Silvia Giandoriggio, del tesoriere Giuseppe Labate, del Direttore Operativo Marco Sottilotta – Direttore Operativo, della dott.ssa Francesca Spinella e di Domenico Cogliandro.
“La nascita di un’associazione è sempre una buona notizia per la nostra città, perché ci richiama a quei valori autentici di partecipazione e protagonismo per il futuro, con la volontà di risolvere determinati problemi del presente. Abbiamo constatato che è composta da molti giovani che stanno fuori Reggio, ma con il desiderio di rientrare e la voglia di mettere in campo le competenze acquisite nel loro percorso di vita e professionale e certamente è una buona notizia”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, partecipando alla presentazione dell’associazione di giovani professionisti reggini, molti di questi attivi fuori città, ‘OneiRe’, svoltasi al Consiglio regionale della Calabria.
“Lo stesso nome dell’associazione – ha aggiunto Falcomatà – richiama ai nostri sani valori, quelli di un sogno che è legato alle iniziali della città di Reggio. Nel loro manifesto fondativo ho apprezzato il richiamo ai valori di una città inclusiva, accogliente, che combatte le diseguaglianze, e che attraverso il protagonismo e i suggerimenti dei cittadini, punta alla rigenerazione urbana, alla riqualificazione dei luoghi, con proposte culturali che possano farci crescere”.
“Da parte del Comune e della Città metropolitana – ha concluso il primo cittadino – avranno il nostro sostegno e vicinanza, li ho inviati ad iscriversi all’Albo comunale e metropolitano delle associazioni e partecipare alle consulte, per avere un contatto più frequente ed interazioni con altre realtà”.

Potrebbe interessarti: