Un primo incontro dal forte valore simbolico e operativo si è svolto presso il Parco Federica Cacozza tra UniReggio, ente capofila affidatario della gestione del parco, e il Comitato di Quartiere Viale Calabria – Via Palmi.
Un appuntamento che segna l’inizio di un percorso condiviso, nel segno della cooperazione e della progettualità partecipata, per restituire il polmone verde alla sua comunità.
Alla riunione hanno preso parte Gianni Posillipo, Presidente del Comitato , la Dirigente Angela Cilione, rappresentanti di UniReggio guidati dal Presidente Paolo Ferrara.
L’incontro ha tracciato le linee guida che da settembre prenderanno forma grazie alla collaborazione sinergica tra il Comitato di Quartiere, la famiglia Cacozza, associazioni, volontari e semplici cittadini.
UniReggio ha proposto la creazione di una “cabina di regia” partecipata, un tavolo permanente dove ogni voce potrà esprimersi e contribuire in maniera costruttiva.
Le dichiarazioni del prof. Paolo Ferrara – Presidente di UniReggio:
“Questo è solo il primo passo di un cammino che vogliamo fare insieme, con il cuore e con la testa. Il Parco Cacozza tornerà a vivere grazie a una comunità che crede nel valore della condivisione. La “cabina di regia” sarà lo spazio dove unire idee, competenze e volontà, trasformandole in azioni concrete. Insieme possiamo farcela: il parco sarà di nuovo un luogo sicuro, accogliente e ricco di vita”.
Le dichiarazioni di Gianni Posillipo – Presidente Comitato di Quartiere Viale Calabria – Via Palmi
“Se è vero che le idee camminano sulle gambe degli uomini, allora Paolo Ferrara è un vero motore di creatività. Stamattina ho avuto il piacere di incontrare al parco Federica Cacozza Paolo Ferrara, presidente di UniReggio, per una piacevole e stimolante chiacchierata. Ad accogliermi, oltre a Paolo, anche l’infaticabile Elena Pomo e Sabrina preziose collaboratrici di UniReggio, alle quali si è unita anche Angela Cilione rappresentante dei cittadini del quartiere.
Il tema centrale? Le tante idee progettuali da realizzare in sinergia con i cittadini del quartiere, partendo dalle cose più semplici – come attività ludico-sportive – ma con l’obiettivo di valorizzare il parco anche come spazio sociale: un luogo di incontro, di eventi culturali e molto altro.
Nei prossimi giorni continueremo a seguire la sistemazione delle strutture all’interno del parco, ma soprattutto avvieremo insieme ai ragazzi di UniReggio un percorso virtuoso che, ne siamo certi, contribuirà a migliorare la qualità della vita non solo del quartiere, ma di tutta la città.
Oggi abbiamo messo un seme che, ne sono certo, crescerà forte. Il nostro quartiere ha bisogno di punti di riferimento e il Parco Cacozza può e deve tornare a esserlo. Il comitato sarà al fianco di UniReggio per ascoltare i cittadini, intercettare i bisogni e dare risposte concrete. La rinascita del parco sarà un esempio di come la collaborazione possa cambiare le cose”.