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Mosorrofa: disservizi nell’isola ecologica itinerante

I residenti lamentano ritardi nella predisposizione della raccolta e scarse istruzioni

di N L

RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO:

Il 9 agosto 2025 a Mosorrofa, programmata da tempo, c’è stata l’Isola Ecologica Itinerante come da programma

Da subito, giugno, c’è stata un’interlocuzione con l’assessore al ramo Filippo Burrone per sollecitare lo spostamento della sede di raccolta da Piazza Chiesa, luogo inospitale per un evento di questo genere, all’ex campo sportivo o altra sede più idonea nelle vicinanze, tra le proposte c’era anche via Mandarano.  Nessuna risposta è arrivata. Si è provato fino al giorno 8 ad avere delucidazioni su dove il comune intendesse localizzare l’Isola Ecologica per comunicarlo a tutti i cittadini che ci interpellavano e alla comunità tutta. Nessuna notizia. È doveroso ricordare che lo scorso anno l’Isola Ecologica era stata realizzata, dopo varie interlocuzioni perché originariamente era stata indicata sempre piazza San Demetrio, nel viale che porta al Cimitero con doverosa e sufficientemente in anticipo comunicazione del Comune.

La mattina del 9 agosto, inaspettatamente e senza preavviso, l’Isola Ecologica si è posizionata in via Mandarano. Molti abitanti non sapendo dove andare a portare gli ingombranti si sono recati nella postazione del viale Cimitero dove era stata fatta lo scorso anno. Non trovando nessuno ad accoglierli hanno, erroneamente e sicuramente da condannare, sversato per protesta quanto avevano tenuto dentro casa per mesi aspettando l’Isola Ecologica, per strada. Il risultato è tutto nelle foto allegate.  C’è da dire che una cittadina di buona volontà ha anche avvisato gli operatori che si trovavano in via Mandarano che la gente stava andando nel viale del Cimitero. Loro hanno risposto che erano stati mandati in quella postazione e che non potevano spostarsi, che avrebbero comunicato ai loro superiori. Ad oggi, mercoledì 14 vigilia di ferragosto, tutti gli ingombranti lasciati per terra sono ancora li ad abbellire il viale. Tanti turisti ed emigranti che sono tornati in paese per le ferie, andando a trovare i loro cari, possono godere di questo spettacolo. Omettiamo per carità cristiana di scrivere i commenti.

Questi i fatti. Voglio aggiungere alcune mie considerazioni.

  1. Avendo già svolto l’anno precedente il servizio, che per altro era stato interrotto alle 11 quando doveva durare fino alle 13, in altra località perché si era convenuto che Piazza San Demetrio era inadeguata, perché è stata riproposta Piazza San Demetrio? Poca memoria?
  2. Nonostante tutte le attenzioni nel chiedere per tempo lo spostamento della localizzazione dell’Isola Ecologica e, quindi tutto il tempo per il Comune di correggere l’errore, e nonostante, avevamo fornito la nostra disponibilità per agevolare la cosa, si è arrivati alla mattina del 9 con un posizionamento in via Mandarano senza nessuna comunicazione.
  3. I cittadini che hanno portato lì gli ingombranti sono quelli che pagano le tasse, sono quelli che si tengono dentro tutto aspettando l’Isola ecologica, perché quelli che non pagano le tasse sversano quotidianamente lungo la strada gli ingombranti e anche la spazzatura; vedi discariche lungo la via provinciale e il tratto di collegamento Sala di Mosorrofa – Riparo.
  4. Dopo 4 giorni tutto è ancora li, nessun rigurgito di coscienza o di pentimento da parte del Comune per recuperare l’errore commesso, recuperando in fretta quanto depositato e bonificando la zona.
  5. Il risultato è quello documentato nelle foto.

Voglio chiudere queste riflessioni con una domanda: Di chi è la colpa? Dei cittadini esasperati dalle continue vessazioni e inadempienze di questo comune, che sicuramente hanno sbagliato a depositare gli ingombranti in quel luogo, o di un’amministrazione incapace, nello specifico dell’assessore al ramo, che avrebbe potuto benissimo gestire meglio la cosa? A voi la risposta.

Pasquale Andidero

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