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Capo Vaticano: tutto pronto per l’apertura del Festival “Estate a Casa Berto”

Dal 28 al 31 agosto, il “Family Festival” che, nel nome di Giuseppe Berto, unisce in Calabria artisti e pubblico sulla Costa degli Dei

di redazione

Quattro giornate, due anteprime nazionali, due concerti-spettacolo, e poi ancora recital, lectio magistralis, presentazioni di libri, proiezioni cinematografiche, dibattiti e un evento speciale fra poesia e fotografia.

Ultimi quattro giorni di agosto 2025, Capo Vaticano è palco speciale per  “Estate a Casa Berto”: dal 28 al 31 agosto, e con un appuntamento extra il 20 settembre, il “family festival” tra i più amati dell’estate italiana, festeggia la sua decima edizione con un programma che accoglie scrittori, giornalisti, musicisti, artisti, attori e registi nella dimora a picco sulla Costa degli Dei, che fu rifugio creativo e luogo dell’anima di Giuseppe Berto.

Nato nel 2015 per accompagnare il rilancio delle opere dello scrittore, autore di capolavori quali “Il Male oscuro” e “La Gloria”, il festival è diventato un appuntamento originale e intimo, in cui la figura di Berto resta il fulcro ispirativo attorno al quale autori, artisti e pubblico si ritrovano ogni estate.

«Estate a Casa Berto nacque per accompagnare il rilancio delle opere di mio padre – ha commentato Antonia Berto, ideatrice e co-direttrice insieme a Marco Mottolese – ma fin dall’inizio è stato chiaro che fosse anche qualcosa di più: uno spazio di confronto vivo, dove letteratura, musica e cinema dialogano in un clima familiare. In dieci anni il festival, che da sempre si tiene nella tenuta costruita da mio padre sin dagli anni ‘60, è cresciuto senza mai perdere il suo spirito originario che vede gli ospiti quali compagni di viaggio, costruendo così ogni anno una community che ogni estate si riconosce e si rinnova».

Il programma delle prime due giornate:

L’apertura del festival, giovedì 28 agosto, è affidata ad una performance che sembra costruita appositamente per lo spazio immersivo di Casa Berto: “Il Dominio della Luce” (ore 18:30), concerto-reading di Roberto Angelini – chitarrista, cantautore e presenza fissa a Propaganda Live (La7) – e Rodrigo D’Erasmo, storico violinista degli Afterhours e richiestissimo musicista poliedrico. Il “Dominio della Luce” è un progetto edito da Woodworm/Wudz in cui la musica (anche in vinile) è accompagnata da un prezioso libro composto da testi di autori come Vasco Brondi, Chiara Gamberale, Emanuele Trevi e Filippo Timi, tra gli altri, che esplora il tema della luce come simbolo di resistenza e di pace. 

Alle 21:30, spazio al cinema con la proiezione di “Rosa – Il canto delle sirene”, esordio alla regia di Isabella Ragonese, che dialogherà con il pubblico per spiegare la genesi e l’evoluzione di un progetto in cui l’attrice racconta la vita e la voce inconfondibile di Rosa Balistreri. Cantautrice simbolo della Sicilia popolare, capace di trasformare il canto in strumento di riscatto sociale e culturale; il docufilm unisce materiali d’archivio, testimonianze e musica, offrendo uno sguardo potente e attuale sul ruolo della voce femminile nel Mediterraneo.

Si prosegue venerdì 29 agosto alle ore 18:30 con il recital teatrale “Tony Pagoda”Iaia Forte, attrice tra le più apprezzate di cinema e teatro (La grande bellezza), interpreta il celebre personaggio creato da Paolo Sorrentino, dando nuova intensità a una figura emblematica della crisi esistenziale contemporanea. Un debutto calabrese che trova nel giardino di Casa Berto la cornice ideale per una riflessione allo stesso tempo politica e sentimentale.

Alle 21:00 è la letteratura protagonista con la presentazione in anteprima di “Tutto ha la sua ora” (Solfanelli Editore) di Pierfranco Bruni, saggio dedicato a Giuseppe Berto. Il libro è quasi un dialogo a distanza tra il critico Bruni e il grande scrittore che dà il nome al festival.  Accanto a Bruni, contributi di studiosi e autori che arricchiscono un viaggio tra i luoghi e i temi cari a Berto: dalla laguna veneta alla Calabria, tra amore, dubbio e fede.

La giornata si conclude alle 22:15 con la proiezione di “Le Déluge”, film d’autore di Gianluca Jodice, vincitore di quattro David di Donatello e due Nastri d’Argento. Un’opera che ricostruisce con intensità gli ultimi mesi di vita di Luigi XVI e Maria Antonietta. La presenza del regista offrirà al pubblico l’occasione di approfondire le scelte estetiche e narrative di una pellicola che fa riflettere sul tramonto di un’epoca e l’inizio della modernità.

Dal 30 al 31 agosto il festival prosegue con appuntamenti che vedranno protagonisti, tra gli altri, Antonio PadellaroMassimo SideriNiccolò AmmanitiEmanuele Trevi e DAP, fino all’evento speciale del 20 settembre con la performance di Ilaria Amodio (Inaria) e la mostra di Rosy Suppa.

Estate a Casa Berto 2025 è candidato all’Avviso “Sostegno e promozione turistica e culturale” della Regione Calabria a valere sul POC Calabria 2014/2020 – Azione 6.8.3 – Calabria Straordinaria, ed è realizzato con il patrocinio del Comune di Ricadi, con il sostegno della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e del main sponsor Distillerie Caffo e del partner Almaviva. Il Festival è parte del Cluster Culturale Turistico CulTuDei, per la valorizzazione integrata della Costa degli Dei.

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