Tutto pronto per l’avvio della 19° edizione del Reggio Calabria FilmFest, RCFF – Festival dello Stretto.
Questa sera prende inizierà l’intenso programma che per 6 giorni animerà la Città da vera Capitale del Cinema.
La facciata del Museo Archeologico Nazionale di Reggio si è già illuminata con i colori del Festival, grazie alla proiezione formato gigante del manifesto ufficiale, sulla quale viene risaltata la figura della bellissima diva Gianna Maria Canale a cui l’evento quest’anno è dedicato. Un’iniziativa simbolica che segna l’inizio di una full immersion nella settima arte, nei luoghi nevralgici della città, all’insegna del claim “Bellezza eterna, identità viva”: lo stesso MArRC, la Biblioteca Villetta Pietro De Nava, Piazza Giuseppe De Nava e il Cine-teatro Odeon.
La grande apertura del Reggio Calabria FilmFest – promosso dall’Associazione E20 e sostenuto dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, che lo ha appena istituzionalizzato, dalla Fondazione Calabria Film Commission nell’ambito del progetto “Bella come il cinema” e dal Ministero della Cultura – si terrà quindi stasera, con un evento di grande impatto e spessore, targato RCFF, che celebra l’identità e la riscoperta della storia di Reggio: alle ore 21.30, a Piazza De Nava, il Documentario interamente prodotto dal Festival e dedicato alla figura di un reggino illustre e forse non molto noto, Giuseppe De Nava. “Un nome, una rinascita, una città. Giuseppe De Nava” di Thomas Castiello svelerà curiosità e piccole storie della Reggio post-terremoto del 1908 e di questo personaggio a cui è intitolata la stessa Piazza che ospita la manifestazione. La proiezione, alla quale è prevista la partecipazione di varie autorità, sarà preceduta dai saluti di apertura e da un talk, che vedrà la presenza del Direttore Artistico Gianlorenzo Franzì e del Direttore Generale Michele Geria, con la conduzione della giornalista Manuela Iatì.
La serata inaugurale sarà preceduta da un’anteprima pomeridiana, con il primo dei quattro incontri della storica sezione “Un libro del il Cinema”. Un appuntamento che si rinnova fin dalla prima edizione del Festival e che, iniziato come un’affascinante esplorazione del legame tra letteratura e grande schermo, si è ormai affermato come spazio culturale ad ampio raggio.
Gli eventi di questa sezione si terranno alla Biblioteca Villetta “Pietro De Nava”, biblioteca ferdinandiana tra le più antiche del Meridione e cuore pulsante della cultura e della storia cittadina, grazie a una collaborazione nata tra il Festival e la Direttrice Daniela Neri che ha accolto con entusiasmo questa sinergia, considerandola un’opportunità per rimarcare anche
l’idea della «Biblioteca come risorsa condivisa, un bene di valore inestimabile» che, attraverso il Reggio Calabria FilmFest, si apre ancora di più alla cittadinanza e diventa luogo di «emozione e conoscenza».
Oggi, dunque, alle ore 18.00 sarà presentato il libro “L’avventura del Cinematografico Corrado Alvaro”, a cura del regista e presidente della Cineteca della Calabria, Eugenio Attanasio, edito dalla Cineteca della Calabria, in un incontro, moderato dal Direttore artistico del Festival Gianlorenzo Franzì, che racconterà l’intellettuale calabrese nella sua veste forse meno nota, quella di sceneggiatore, e che segnerà anche l’avvio di un’altra importantissima collaborazione, tra l’RCFF e la Fondazione “Corrado Alvaro”, rappresentata dal commissario straordinario Luciano Gerardis: collaborazione che prevede una serie d’iniziative che consentano un concreto rilancio delle idee, delle opere e della figura di Corrado Alvaro nel contesto locale, nazionale e internazionale in cui egli ha sempre agito.
Nei giorni seguenti avranno luogo le presentazioni di:
“Pasolini giornalista” (Luigi Pellegrini Editore) di Domenico Marino, volume che rappresenta una puntuale ricostruzione delle esperienze pubblicistiche del grande intellettuale italiano di cui ricorre quest’anno il cinquantesimo dalla morte (17 settembre ore 18.00, Biblioteca comunale, incontro moderato ancora da Franzì);
“Cinque inverni” di Giorgia D’Anna (18 settembre ore 18.00, Biblioteca comunale), romanzo che racconta una storia potente di perdita, manipolazione e ricatto, (Edizioni Effetto);
“L’umanoico” di Raffaele Mortelliti (19 settembre ore 19.00, Piazza De Nava), opera originale e visionaria, capace di interrogare il lettore sulla relazione tra umano e tecnologia, tra identità e immaginazione, (Edizioni Parallele);
La moderazione degli ultimi due incontri sarà affidata alla scrittrice Eleonora Geria.
Tra anteprime nazionali e internazionali, ospiti pronti a calcare il red carpet e appuntamenti di formazione e cultura a 360 gradi, il RCFF 2025 – con la Direzione generale di Michele Geria – si conferma dunque un’occasione unica per nutrirsi di Bellezza, riscoprendo l’Identità di una terra meravigliosa che da millenni importa ed esporta ricchezza culturale e valori umani.
Appuntamento, dunque, a partire da stasera, per respirare Cultura e vivere appieno la magia del Cinema che avvolgerà luoghi e persone per sei indimenticabili giorni.
Programma dettagliato su www.reggiofilmfest.it e sui canali social del Festival
Instagram: @reggiofilmfest
Facebook: Reggio FilmFest
(Crediti Antonello Diano)