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Reggio “NOVA – Simposio sulle Arti Elettroniche”

L’appuntamento, promosso dall'Accademia Belle Arti di Reggio si svolgerà domenica 21 Settembre alle ore 18, in piazza Carmine

di redazione
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Un’antica parola greca per un’esperienza immersiva, contemporanea e profondamente umana.

Torna a Reggio Calabria “NOVA – Simposio sulle Arti Elettroniche”, l’evento promosso dalla Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte (NTA) dell’ABARC che si propone come un crocevia tra arte, scienza, tecnologia e nuovi linguaggi della comunicazione.

L’appuntamento si svolge domenica 21 Settembre alle ore 18, in piazza Carmine, e trasformerà il cuore della città in un laboratorio creativo a cielo aperto. L’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria è da anni un punto di riferimento nel panorama artistico e formativo del Sud Italia. Con un’offerta didattica sempre più orientata all’interdisciplinarietà e alla sperimentazione, l’ABARC promuove eventi come NOVA per rafforzare il dialogo tra il mondo accademico e la società contemporanea. La Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte (NTA), in particolare, si distingue per l’attenzione verso le pratiche artistiche emergenti, l’uso critico delle tecnologie digitali e l’attivazione di processi creativi partecipati. Attraverso iniziative come questa, l’Accademia consolida il proprio ruolo non solo come istituzione formativa, ma anche come motore culturale attivo sul territorio.

Come nell’antico simposio greco, dove si beveva vino, si ascoltava musica e si discuteva di filosofia, NOVA invita a un confronto tra artisti, ricercatori, studenti e pubblico, stimolando riflessioni sulle nostre società iperconnesse attraverso performance, talk e installazioni interattive.

Ad aprire il simposio è Senseable, una performance collettiva che mette in scena i risultati della seconda edizione della Summer School dello Stretto, curata da Giulia Tomasello e Arianna Forte. Al centro dell’esperienza: biofilia, biohacking e speculative design, in un’indagine artistica e teorica sulle nuove ritualità culturali e digitali.

Nata dalla collaborazione tra i docenti Paola Bommarito e Giacomo Tufano della scuola di NTA e il centro di ricerca “HER: she loves” data dell’artista Oriana Persico, Senseable è un progetto che ogni anno trasforma Reggio Calabria in un punto di riferimento per la riflessione sul ruolo delle tecnologie nelle società guidate dai dati. Un invito a sviluppare sensibilità verso gli altri, l’ambiente e il mondo digitale attraverso arte e ricerca.

Un altro momento centrale dell’evento è il talk dedicato a pneumOS, l’opera dell’artista e scienziata Oriana Persico selezionata per rappresentare l’Italia all’Expo Osaka 2025. Insieme alla giornalista Josephine Condemi, Persico racconta la nascita di questa installazione tecnologico-poetica, profondamente legata al ricordo del compagno di vita e di lavoro, Salvatore Iaconesi, scomparso proprio a Reggio Calabria nel 2022. PneumOS è un’opera che respira, letteralmente, connessa ai dati e all’anima delle città, un ponte simbolico tra lo Stretto e il Giappone.

A concludere la giornata, NOVA si trasforma in una vera e propria festa dell’arte elettronica. Installazioni interattive, video proiezioni e opere realizzate da studenti e studentesse della scuola di NTA danno vita a un racconto corale della città di Reggio Calabria e del suo territorio, tra storytelling digitale e sperimentazione visiva.

Il gran finale è una jam session con visual performance a cura di Clef, associazione reggina che opera a livello internazionale nella ricerca musicale. Un’esperienza sinestetica che fonde suono, luce e partecipazione, lasciando il pubblico con la sensazione di aver vissuto qualcosa di irripetibile.

NOVA non è solo un evento, ma un processo vivo, che intreccia generazioni, linguaggi e discipline, e che porta Reggio Calabria al centro del dibattito internazionale sull’arte e la tecnologia.

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