Coach Francesco Inguaggiato, arrivato dagli USA, non nasconde le ambizioni per questa nuova avventura. “Arrivo con le ambizioni di fare molto bene – spiega Inguaggiato –. È stata un’eredità, un’eredità difficile quella che ho preso, che ho accolto dal coach Cotroneo. Però vogliamo far bene, la società ha le idee chiare e passo per passo stiamo lavorando per portare questa società e questa squadra dove merita”.
Un progetto che parte da un gruppo già consolidato. “Ho trovato un ambiente eccezionale – prosegue il coach –, una società con le idee molto chiare, dei ragazzi in gamba che hanno fatto gruppo subito, che è una cosa molto importante, perché poi queste qualità del gruppo si trasferiranno sul campo”.
L’allenatore, che vanta un’esperienza pluriennale nel basket siciliano e non solo, ha le idee chiare anche sul movimento cestistico calabrese. “È palpabile. Uno dei motivi per cui sono qua, ve lo confesso, è perché Reggio Calabria è una città che respira pallacanestro, che respira basket. È un ambiente caldo, bello, nel senso positivo della parola”.
Non manca un pensiero alla concorrenza cittadina: “Faccio un grandissimo in bocca al lupo alla Viola che merita degli scenari più alti di quelli che sta vivendo adesso, ma nonostante questo c’è un calore incredibile da parte del pubblico e delle persone dei reggini”.
Con questo entusiasmo e una squadra già compatta, la Dierre si appresta ad affrontare la nuova stagione con l’obiettivo di onorare l’eredità dello scorso anno e scrivere nuovi capitoli di successo.