Home » Masterplan:  l’ecologo urbano Salvador Rueda presenta la “Reggio del futuro”

Masterplan:  l’ecologo urbano Salvador Rueda presenta la “Reggio del futuro”

Rueda: “La periferia deve avere gli stessi diritti del Centro: il modello che sarà applicato al Centro sarà lo stesso che estenderemo alle periferie”

di N L
7 letture

Oggi, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, è stata presentata la “Reggio del futuro” immaginata dall’ecologo urbano Salvador Rueda.
L’incontro, promosso dall’assessorato Città sostenibile e accessibile e dal Settore Urbanistica del Comune di Reggio Calabria, ha visto la partecipazione del sindaco Giuseppe Falcomatà, dell’assessore Paolo Malara e della dirigente Ida Albanese, con gli interventi tecnici di Salvador Rueda e dell’ingegnere Francis Cirianni per il Piano Generale Urbano del Traffico (PGUT).

Siamo molto contenti – ha dichiarato  Falcomatà – di aver avviato e di portare avanti un percorso che non è solo di collaborazione professionale ma che si sta rafforzando anche sul piano della sensibilità e della condivisione; soprattutto rispetto ai temi legati allo sviluppo futuro del nostro territorio”.

 “Una città non si realizza con un tratto di penna o con una delibera di giunta o di consiglio comunale: si costruisce attraverso un percorso partecipato”.

In tal senso è stata evidenziata la scelta dell’amministrazione di coinvolgere nel percorso del Masterplan tutte le energie attive e positive della città (cittadini, associazioni, ordini professionali, scuole e università) quale scelta politica non non obbligatoria per legge.

Nel suo intervento Salvador Rueda, ripercorrendo e descrivendo le linee guida che hanno ispirato il Masterplan, ha focalizzato la sua attenzione sulla necessità di un modello di sviluppo e riorganizzazione della città che ponga al centro le persone; soprattutto le fasce fragili: anziani, bambini, disabili. La necessità, quindi, di una città che restituisca dignità a tutti riconoscendo il diritto alla mobilità ed agli spazi sociali a qualsiasi cittadino.
Ed ancora: “La periferia deve avere gli stessi diritti del Centro: il modello che sarà applicato al Centro sarà lo stesso che estenderemo alle periferie”.

La chiusura dei lavori ha registrato l’intervento dell’ Ing. Francis Cirianni sul lavoro di redazione del PGUT (Piano Generale Urbano del Traffico).

Cirianni ha spiegato come questo sia uno strumento obbligatorio di cui l’amministrazione deve dotarsi ( sarà approvato nel 2026).

Potrebbe interessarti: