Approvato ieri all’unanimità dal CdA, il bilancio di previsione 2023 dell’Unical. Unanimità non affatto scontata da parte dei consiglieri studenteschi che hanno gradito gli interventi in favore degli studenti. contribuendo alla redazione del bilancio con proposte e direttive. Tantissime le voci confortanti all’interno del documento contabile, tra le quali 70 milioni di investimenti, nel cui scorporo ne troviamo 6 destinati per le residenze degli studenti ed 8 per le strutture sportive e sull’efficientamento energetico con 3 milioni stanziati e sulle infrastrutture tecnologiche per 10 milioni.
La priorità che salta all’occhio, però, sono i fondi destinati al contrasto della drammatica emigrazione studentesca, quantificabili in 2,8 milioni per attività di tutorato nel triennio 2023/2025, dei quali 1.4 milioni per il 2023. Aumentate le risorse destinate alla ricerca con fondi destinati per riviste online e banche dati che passano dai 2 milioni per quest’anno ai 2,3 per il prossimo. Quelli per aumentare l’attrattiva internazionale e favorire la mobilità in uscita, ammontano a 4 milioni di euro. In primo piano vanno messi anche i finanziamenti finalizzati al potenziamento del personale, per diminuire la differenza con le altre Università di pari livello, con l’importante obiettivo dell’assunzione di 100 persone con qualifica tecnica amministrativa, mentre per i docenti è stato predisposto un piano per la promozione ad associato di tutti i ricercatori a tempo indeterminato abilitati alla II fascia. Piani che avranno immediata attuazione e si esauriranno nel 2024, ma la parte più cospicua dei fondi è impiegata per il 2023. Risorse usate anche con la finalità di soddisfare l’avanzamento di carriera per i docenti abilitati al ruolo ordinario, senza intaccare l’importanza dell’Ateneo al reclutamento di giovani ricercatori e con l’obiettivo di attrarre studiosi con un curriculum scientifico di primo livello con call aperte alla comunità scientifica nazionale e internazionale. Per il personale tecnico amministrativo le risorse impiegate ammontano a 630mila euro per attività di formazione, mentre è previsto l’aumento al Welfare che arriva a 110 mila euro, Spiccano ancora i 18,5 milioni di euro per le borse di studio, contro i 17 di quest’anno, comprensivi del Fondo Integrativo Statale e della tassa per il diritto di studio, Non mancano le attente misure verso gli studenti bisognosi, quantificate in circa 170mila euro annui, mentre quelle per il counseling psicologico passano da 23mila euro del 2022, a 60mila euro del 2023. Previsto anche il servizio navetta che sarà dalle 8 del mattino fino a mezzanotte – con servizio notturno anche nel week-end. Previsto anche il car pooling, dove, tramite app, gli studenti potranno condividere auto private per il raggiungimento dell’università, se i percorsi dei viaggiatori sono compatibili. Presenti anche le agevolazioni sportive dalle tariffe ridotte per il Cus, al potenziamento delle strutture sportive nelle residenze e, non da ultimo, sarà previsto un servizio di prestito di 30 laptop (10 per ciascuna biblioteca) e 15 tablet (5 per ciascuna biblioteca).