La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha ottenuto quasi 4 milioni di euro per 7 progetti di recupero dei beni confiscati nell’ambito del bando ‘Interventi speciali per la coesione territoriale.
Tra i selezionati, c’è il progetto “Un futuro per noi” della cooperativa sociale Rose Blu, sostenuto da Fondazione CON IL SUD, Fondazione Vismara e Fondazione Carical, che ha già permesso di avviare i lavori di ristrutturazione di un immobile confiscato e consentirà, all’interno dello stesso, la nascita di una Comunità “dopo di noi”, che accoglierà persone disabili.
Per il presidente Domenico Barresi si tratta «di un importante finanziamento che consentirà di concludere un percorso già avviato. La città metropolitana, che è la proprietaria dell’immobile confiscato dove sorgerà il Comunità “Dopo di noi”, ha partecipato e ottenuto un finanziamento che consentirà di completare tutte quelle opere necessarie per una piena ristrutturazione dell’immobile. Basti pensare alla strada d’accesso, la video sorveglianza e diverse misure fondamentali per dare massima funzionalità al progetto. I fondi del Pnrr diventano fondamentali per concludere i lavori necessari e aprire le porte del “Dopo di noi” a tanti ragazzi che, ad oggi, non hanno alcuna struttura di riferimento. «Un percorso condiviso con la Città Metropolitana – ha concluso il presidente Barresi – ed era fondamentale rispondere alle richieste del bando che prevedeva che ci fossero delle progettualità già in atto. La nostra cooperativa è rientrata in graduatoria avendo in atto il progetto sostenuto da “Fondazione con il sud”, “Fondazione Vismara” e “Fondazione Carical”».
I tempi stringono e con quest’ulteriore fondo il progetto che inizialmente sembrava un miraggio per tutto il territorio reggino è pronto a diventare realtà.
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