In conclusione di un iter complesso, fatto di informative, cicli negoziali, passaggi del documento, la seconda commissione “Bilancio” del Consiglio regionale ha approvato il documento finale del Programma regionale Calabria per il Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-2027: sul piatto, oltre 3,17 miliardi, più un ulteriore POC del valore di 600 milioni, adesso trasmesso all’Assemblea di Palazzo Campanella per la definitiva approvazione.
Il programma, si specifica in una nota, persegue cinque obiettivi strategici che riguardano, tra l’altro, l’innovazione
tecnologica e digitale a sostegno delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, la mobilità sostenibile, la gestione dei servizi idrici e del ciclo dei rifiuti, l’efficienza energetica, lo sviluppo di energie rinnovabili, il contrasto al dissesto idrogeologico, il recupero del gap infrastrutturale nel settore della mobilità e dei collegamenti, il sistema delle infrastrutture sociali, per l’inclusione, la riduzione delle disuguaglianze, la promozione dell’occupazione giovanile e femminile ed il rafforzamento dei servizi di cittadinanza.
Pienamente soddisfatto il presidente Montuoro, che ha illustrato il documento in maniera dettagliata e approfondita, che si è detto grato ai colleghi della Commissione che nei mesi hanno sempre seguito ogni passaggio in itinere, consentendo l’approvazione di quello che è il primo programma plurifondo regionale in Italia, per il quale si era già ottenuta una prima anticipazione di 60 milioni.
Un’occasione storica per la Calabria, prosegue la nota, in quanto si tratta di uno strumento che mette a disposizione del territorio ingenti risorse che dovranno servire a realizzare progetti innovativi capaci di assicurare quel salto di qualità che i calabresi aspettano. Compito della classe politica sarà quello di monitorare costantemente l’impatto sul territorio, rafforzando sempre più la sinergia tra istituzioni.