“È tutto vero” è un brano sul privilegio di poter osservare il nostro Universo attraverso la “vera realtà” dei nostri sensi fisici ed emotivi. Un racconto dello spazio dell’entusiasmo, della gioia e della curiosità che fa riflettere su quanto valga sempre la pena di affrontare il viaggio della vita. Sulla coperta della piccola barca (Loke 2861), Iòtu, il personaggio del racconto, osserva e si osserva con il suo prodigioso cannocchiale emotivo. Entra in una zona dai riflessi giallo dorati che incarnano gioiosa eccitazione ed entusiasmo. Riempie una bottiglia vuota con i suoi migliori sentimenti e pensieri sul viaggio della vita e la lancia nello spazio immenso del Pianeta della Musica chiedendosi chi la raccoglierà.
Un viaggio interiore che l’artista compie con uno strumento nuovo dal suono unico, generato da una chitarra classica baritona che apre a linguaggi e a un’espressività particolare. Il protagonista è Iotu, un bambino il cui nome è espressione di due forze: quella di un io egoista, asociale, che rivendica uno spazio tutto per sé, e quella di un tu altruista che, al contrario, vorrebbe donarsi pienamente al mondo.
Dal disco sono stati estratti i singoli “L’oro del suono” (qui il video https://youtu.be/qfAgCVZAkw8), (qui il video https://youtu.be/qfAgCVZAkw8), “Io Noi la Musica” (https://youtu.be/eyMv4gxJteI) e “Democrazia Solidale” (https://youtu.be/9VlTDDTbq6g). Per una specifica scelta dell’artista, solo i singoli sono disponibili in digital download e sulle piattaforme digitali.
“Il pianeta della Musica e il viaggio di Iòtu” sarà presentato dal vivo il 14 aprile all’Auditorium San Fedele di Milano. Il concerto, promosso da Barley Arts, segna l’inizio della nuova fase artistica del musicista che, oltre a far vivere sul palco il viaggio di Iòtu nel mondo interiore, assegna al tema del suono un ruolo centrale. L’altissima qualità sonora dell’impianto di diffusione Acusmonium dell’Auditorium San Fedele si sposa perfettamente con questo particolare progetto, offrendo agli ascoltatori una speciale esperienza di immersività, che si ritroveranno così a vivere una dimensione sonora più profonda in cui i suoni provengono da più direzioni.
In scaletta, oltre alle tredici composizioni contenute nel disco, offre momenti musicali inediti, che completano il Viaggio, improvvisazioni e atmosfere da vivere intensamente con il pubblico in sala.
Sul palco con la chitarra e la voce di Franco Mussida ci saranno sei giovani musicisti, scelti in base a qualità espressive, timbriche e ritmico armoniche: Giulia Lazzerini, Marta Bonato, Marina Ferrazzo (voci), Eveline Lucchini (basso), Alessandro “Pacho” Rossi (percussioni) e Alessandro Spoldi (tastiere).
I biglietti del concerto sono già disponibili in prevendita su Ticketone.
FRANCO MUSSIDA nasce a Milano nel 1947. Un artista che la musica l’ha sperimentata e raccontata in ambiti diversi. Vite parallele: musicista, compositore, didatta, filosofo-ricercatore. E’ uno dei fondatori della PFM – Premiata Forneria Marconi, con cui ha realizzato decine di album, composto, suonato e cantato molti dei suoi successi nazionali e internazionali, tra questi Impressioni di Settembre. Franco assieme ai membri del suo gruppo è uno dei padri del prog non solo italiano, ma internazionale. All’esperienza artistica di gruppo ha dedicato oltre cinquantasette anni della sua vita di cui più di quaranta con la PFM. Ha collaborato, suonato con cantanti artisti e intellettuali tra cui: Fabrizio De André (ha curato la produzione artistica di De André – PFM), Lucio Battisti, Francesco Guccini, Paolo Conte, Lucio Dalla. Nel 1984 fonda il CPM Music Institute di Milano, tra i più prestigiosi istituti musicali italiani di Musica Popolare. Da più che trent’anni svolge un lavoro sociale e di ricerca in carceri e comunità, utilizzando la Musica come strumento educativo. Tra i progetti realizzati, “CO2”, un lavoro in dodici carceri italiane insignito nel 2017 della medaglia della Presidenza della Repubblica. Dal 2012 Mussida ha reso noto le sue ricerche sugli effetti della Musica sulla struttura emotiva, attraverso l’Arte visiva e la saggistica. A riguardo, tra il 2013 e il 2020 scrive cinque saggi. Gli ultimi: “Il Pianeta della Musica” (Salani Editore, 2019) e “L’oro del Suono” (Nomos, 2021). Inoltre progetta e realizza mostre esperienziali, installazioni permanenti in prestigiosi luoghi museali del nostro paese, tra cui la Triennale di Milano, e la Fortezza da Basso di Firenze, dove riceve nel 2015 il premio Lorenzo de’ Medici assieme ad Anish Kapoor. Il suo lavoro di ricerca sul Mistero che trasforma la Musica in emozioni prosegue tutt’ora nelle carceri di San Vittore, luogo che frequenta dal 1987, e nella comunità di San Patrignano.
Da oggi, mercoledì 29 marzo, “È TUTTO VERO” è disponibile in pre-save al seguente link: https://bfan.link/e-tutto-vero.