Tra i nuovi incentivi dedicati ai laureandi, triennali e magistrali, dell’Università degli Studi di Messina, è arrivato il “Premio per lo svolgimento di una tesi di laurea su tematiche riguardanti il trasporto“.
Si tratta di un’iniziativa promossa in collaborazione con Uiltrasporti Nazionale e UniMe. E’ previsto un premio di 2.000 euro per tutte le tesi di laurea che porteranno in commissione argomenti riguardanti la digitalizzazione nei trasporti, la transizione ecologica e la sostenibilità sociale.
Un impegno importante che riguarda gli studenti laureandi in Scienze e Logistica del Trasporto Marittimo e Aereo, che hanno conseguito il titolo tra marzo 2022 e marzo 2023 con un punteggio tra il 100 e il 110.
Tante clausole, quindi, per un progetto sicuramente interessante ma che risente forse di lacune da parte di un’Università che durante lo scorso anno accademico non è riuscita a garantire i pagamenti per le borse di studio per gli studenti assegnatari e non ha erogato, per mancanza di fondi, il premio di laurea ai dottori e alle dottoresse laureati nel 2022.
Dal punto di vista “logistico”, non è un mistero che le sedi distaccate dell’università siano difficili da raggiungere a causa dei mezzi di trasporto inesistenti, e spesso, i più agili arrivano a lezione dopo una camminata mattutina.
L’arduo compito di rinnovare il sistema è nuovamente affidato ai giovani cervelli, che senza dubbio saranno meritevoli del premio, e se non dovesse arrivare, della gloria e della consapevolezza di aver contribuito a una giusta iniziativa, che speriamo non rimanga scritta solo nelle pagine di una Tesi.