«A seguito dei diversi incidenti che si sono verificati negli ultimi giorni lungo il tratto autostradale tra le uscite di Pizzo Calabro e Sant’Onofrio-Vibo Valentia sull’A2, ho presentato un’interrogazione urgente, rivolta all’assessore regionale ai Trasporti, per chiedere che la Regione Calabria intervenga per accertare le tempistiche degli interventi di ripristino della sede stradale e dunque del conseguimento delle minime condizioni di sicurezza, oggi limitate dalla presenza di cantieri e continui restringimenti di carreggiata. I recenti episodi, che hanno visto verificarsi un maxi-tamponamento tra numerosi veicoli ma anche l’avaria di un mezzo pesante che ha causato notevoli code e disagi, in un tratto privo di corsie d’emergenza e per di più a doppio senso di circolazione, impongono un’accelerazione degli interventi di ammodernamento o l’individuazione di soluzione tese a salvaguardare la sicurezza per gli automobilisti e tutti gli utenti della strada. Per tale motivo la Regione Calabria può e deve, a mio avviso, farsi promotrice di un’azione rivolta al gestore autostradale e, nel rispetto delle diverse prerogative nonché della garanzia e completezza degli interventi manutentivi, concertare soluzioni idonee alla rimozione dei fattori di rischio e alla tutela della sicurezza. Mi auguro, dunque, che l’iniziativa possa produrre un’utile interlocuzione nell’interesse collettivo e che i fattori di rischio oggi presenti possano essere sensibilmente ridotti».
Lo afferma il consigliere regionale, presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti, Antonio Lo Schiavo in un comunicato stampa.