«Oggi – ha affermato l’assessora alla Cultura – le opere del pittore siciliano, rappresentano una delle parti più interessanti del percorso artistico esposto alla Pinacoteca Civica. Siamo felici, dunque, che lo stesso destino toccherà a “Il ritorno del figliol prodigo” di Mattia Preti, il “Cavaliere calabrese” riconosciuto fra i massimi esponenti del barocco italiano. Il progetto di restauro è stato curato da Giuseppe Mantella, sotto la supervisione della Soprintendenza e del Settore cultura del Comune di Reggio Calabria».
«La nuova edizione del progetto “Restituzioni” – ha ricordato Calabrò – prevede il restauro di 61 “nuclei” di opere appartenenti al patrimonio artistico dei tutte le regioni, coinvolge 50 enti di tutela e 61 enti proprietari tra musei, chiese e siti archeologici e si concluderà con una grande mostra in programma nel 2025».