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Continua il percorso “Famiglie al Centro” del Centro di Solidarietà

Nei giorni scorsi, manifestazione con 60 minori rappresentativi delgli Istituti classici Don Milani, del "Galluppi" "Grimaldi Pacioli"

di Sebastiano Plutino

Continua il percorso di “Famiglie al Centro” il progetto promosso dal Centro Calabrese di Solidarietà in partenariato con la Fondazione Albero della Vita e la Società Cooperativa Sociale “Zarapoti”, finanziato nell’ambito del POR Calabria FESR/FSE 2014/2020 – Agenda Urbana, Azione 9.1.2. “Servizi innovativi di sostegno alle famiglie con minori in difficoltà ed ai minori e giovani a rischio di marginalità sociale.

Nei giorni scorsi – nel Centro Polivalente “M. Rossi” in Catanzaro alla via Fontana Vecchia – si è tenuta una manifestazione che ha registrato la partecipazione di 60 minori rappresentativi dell’IC Don Milani, del Liceo Classico Galluppi e dell’ITE Grimaldi Pacioli è stata organizzata dalla Fondazione Albero della Vita in collaborazione con il Centro Calabrese di Solidarietà e la Società Cooperativa Sociale Zarapoti e ha previsto attività a favore dei minori nell’ambito dei servizi di orientamento e formazione e in quello del Creative Learning.

Con il coordinamento della dott.ssa Emanuela Viola della Fondazione Albero della Vita, nella mattinata si è svolto l’evento “Di- Battiamoci” (Educazione al Dibattito è una metodologia e al contempo esperienza di partecipazione, pratica e strumenti per far acquisire la capacità di osservare gli eventi, comprendere concetti e costruire griglie per la valutazione, posizionarsi criticamente in relazione a se stessi) a latere del percorso di educazione al dibattito che ha previsto nell’A.S. 2022/2023 il coinvolgimento di sei classi di studenti di scuola media e superiore per un complessivo di 180 alunni. Nella prima gara si sono affrontate due classi dell’IC Don Milani di Catanzaro – IA E ID – che ha visto primeggiare la classe ID  e nella seconda gara si sono sfidati i rappresentanti del Liceo Classico Galluppi e quelli dell’ITE Grimaldi Pacioli che ha visto i secondi vincitori del torneo. Le tematiche sulle quali i gruppi hanno preparato la sfida e dibattuto sono state relative alla dicotomia Instagram vs Tik Tok, focalizzandone gli aspetti gestionali, funzionali, economici e sociali.

Finita la gara e premiati i vincitori è stato offerto ai minori un lauto buffet preparato dalla Comunità Terapeutica del Centro Calabrese di Solidarietà, momento importante nel quale in convivialità gli studenti e le studentesse hanno potuto ulteriormente scambiarsi pareri, opinioni e sensazioni circa la gara. Nel pomeriggio gli operatori del Centro Calabrese di Solidarietà (Barbuto, Ficara, Falbo, Astorino) assieme alla referente della Società Cooperativa Sociale Zarapoti dott.ssa Barbara Trapasso e con la collaborazione degli operatori della Fondazione Albero della Vita hanno realizzato il laboratorio di Creative Learning “No Droga Ma’ Parti!” attraverso il quale i minori sono stati divisi in gruppi e invitati a produrre entro un tempo determinato uno slogan, un messaggio, un video a contrasto dell’uso e abuso di droghe riferendosi a giovani compresi tra gli 11 e i 17 anni.

I lavori dei gruppi, attraverso l’aiuto dei peer educator del Centro Calabrese di Solidarietà riuniti sotto il nome di “Meteoriti”, sono stati portati a termine tutti entro il termine stabilito. Tutti i minori si sono confrontati con l’aiuto dei facilitatori di gruppo sulle tematiche delle dipendenze, degli effetti a breve e a lungo termine delle condotte comportamentali e degli eccessi che caratterizzano spesso la vita degli adolescenti. La giuria ha poi valutato il vincitore della gara premiando il gruppo “Bimbi colorati” per la creatività e la varietà dei lavori realizzati.

A tutti i partecipanti del laboratorio sono state regalate le magliette con il logo No Droga Ma’ Parti! La manifestazione si è conclusa con attività di team building promossa dalla Fondazione Albero della vita e con l’attività di yoga per adolescenti promossa dall’Associazione Sahaja Yoga Italia.

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