Un ricco programma di eventi al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria per celebrare la Festa Europa della Musica, promossa dalla Commissione Europea e dal Ministero della Cultura, guidato da Gennaro Sangiuliano.
Domani 21 giugno, alle 18.00 in Piazza Paolo Orsi, si terrà il concerto della Corale Polifonica Mater Dei. Le direttrici dell’Associazione, Mariaflavia Bellantone e Caterina Zeffiro, con un coro composto da circa 30 giovani e adulti animeranno il cuore pulsante del Museo, in costante dialogo con i magnifici Bronzi di Riace.
«Scopo della Festa della Musica – dichiarano le direttrici Bellantone e Zeffiro – è quello di trasmettere il “messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la Musica riesce a dare”, obiettivo quanto mai condivisibile specialmente in questo momento in cui l’umanità patisce venti di guerra proprio in Europa ed il clima internazionale spesso indugia ben lontano dai giusti aneliti di pace e concordia. La musica, viceversa, unisce popoli e generazioni. La musica è di tutti».
L’evento musicale fa parte del Calendario nazionale della Festa Europea della Musica, organizzato dalla FENIARCO (Federazione Nazionale Italiana Associazioni Corali Regionali), e propone un programma che spazierà da brani sacri a composizioni profane e pop, per rendere omaggio alla Musica in tutte le sue declinazioni.
«Ho accolto con piacere la proposta delle direttrici della Corale Polifonica Mater Dei – dichiara il direttore del Musero, Carmelo Malacrino –, nell’ottica di promuovere un Museo sempre più inclusivo e dinamico. Il suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, al cospetto dei Bronzi di Riace, sarà il luogo ideale per celebrare anche con il coro la Festa della Musica».
Il concerto concluderà una giornata tutta dedicata alla musica, in coincidenza anche con il solstizio d’estate. Alle 11.00 infatti, nella sala del meraviglioso Kouros di Rhegion, avranno inizio le “prove aperte” degli allievi del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria, diretto dal prof. Francesco Romano. Un ensemble del corso di musica d’insieme per strumenti ad arco del prof. Giovanni Caridi inonderà con le sue note gli spazi espositivi, in uno splendido connubio tra arte e musica. Suoneranno gli allievi Giada Politanò, Maria Antonietta Bagalà, Iris Amico, Eletta Franco e Cesare Scapucci.
«Tra le numerose collaborazioni di questi anni – dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – quella con il Conservatorio “F. Cilea” è una delle più solide, contraddistinta da un dialogo costante e da eventi di successo».
La partecipazione agli eventi rientra nella bigliettazione ordinaria.
Al Museo si accede dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 9:00 alle 20:00 (ultimo ingresso alle 19:30). Dal 15 giugno al 15 settembre, in applicazione delle disposizioni di cui al D.L. 61/2023, verrà applicata una maggiorazione di 1 euro a tutte le tipologie di biglietto di ingresso, al fine di finanziare gli interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio culturale danneggiato dagli eventi alluvionali verificatisi in Romagna e nelle Marche. Per i giovani fino a 18 anni l’ingresso resterà sempre gratuito.