“Questa mattina, insieme a dirigenti e tecnici dei lavori pubblici e all’assessore Loprete, mi sono recata in regione per un confronto con i vari dipartimenti sulla situazione inerente i progetti bocciati per un totale di circa 7 milioni di euro. Per noi si tratta di un grave errore procedurale, un cavillo burocratico che rischia di far perdere, tanti milioni di euro, non solo a noi, ma a decine di comuni calabresi in un momento storico in cui la nostra regione ha necessità di accogliere progetti per evitare che i fondi europei tornino indietro”.
“Proprio per questo, di prima mattina, ci siamo recati in regione per incontrare i vari dipartimenti e depositatare una nota con quella che riteniamo sia l’esatta interpretazione della normativa, fatta pervenire anche al presidente. In sintesi i nostri progetti sono stati ritenuti irricevibili in riferimento all’articolo 3 – che in Requisiti e condizioni degli interventi, recita tesualmente che: “alla data di pubblicazione del presente atto di ricognizione, bisogna essere dotati di progettazione esecutiva già approvata con idoneo atto amministrativo dall’ente Locale”.
“Noi siamo certi di aver fatto tutto rispettando ogni singolo punto, tra l’altro propendo anche alcune modifiche procedurali importanti alla Regione nella fase iniziale della manifestazione d’interesse, che hanno permesso di portare tanti milioni in diversi comuni calabresi. A questo punto, speriamo che alcune esclusioni possano essere riviste ed aspettiamo fiduciosi l’esito nei prossimi giorni”.