Negli ultimi mesi stiamo assistendo a molti effetti causati dai cambiamenti climatici che hanno messo a dura prova molte regioni d’Italia. Anche nella nostra regione si sono manifestati fenomeni climatici, nei mesi scorsi sotto forma di piogge torrenziali e di venti impetuosi e nel mese di luglio con le elevate temperature, con picchi che hanno raggiunto i 45°.
A subirne le conseguenze è l’agricoltura. In particolare, nella provincia di Reggio Calabria, una delle produzioni fiore all’occhiello della nostra regione è stata gravemente colpita la produzione di bergamotto, ma più in generale tutta l’agricoltura del territorio interessando il kiwi, gli agrumi e i vigneti. A causa degli eventi calamitosi, la produzione subirà una grave perdita, se non quasi totale. Questo comporta dei danni inimmaginabili, non solo ai produttori, ma a tutta la filiera economica del comparto agricolo e all’ambiente.
Il cambiamento climatico è una realtà che stiamo già vivendo e ne stiamo già pagando le conseguenze. In previsione, la situazione andrà solo a peggiorare, mettendo a dura prova il comparto agricolo e le produzioni, per questo è necessario mettere in atto azioni concrete per mitigarne gli effetti, nel frattempo siamo costretti a contare i danni.
Ancora non si è in grado di fornire una stima dei danni precisa, ma la CIA Agricoltori della Calabria esprime preoccupazione e chiede che la Regione Calabria prenda provvedimenti seri e immediati a tutela dei produttori e delle imprese agricole, a partire dalla dichiarazione dello stato di calamità.