È di 𝟑𝟐,𝟒 𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 di euro l’ammontare delle risorse del 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐨 𝐒𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐞 𝐂𝐨𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 (𝐅𝐒𝐂) del ciclo di 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟏/𝟐𝟕 destinate alle Regioni e Province autonome, come deliberato oggi dal 𝐂𝐢𝐩𝐞𝐬𝐬, su proposta del Ministro agli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, 𝐑𝐚𝐟𝐟𝐚𝐞𝐥𝐞 𝐅𝐢𝐭𝐭𝐨.
Le risorse destinate alla 𝐂𝐚𝐥𝐚𝐛𝐫𝐢𝐚 sono 𝟐.𝟖𝟔𝟑.𝟎𝟔𝟑.𝟑𝟓𝟓,𝟕𝟎, con 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 di delibere CIPESS di 𝟔𝟑𝟑.𝟏𝟖𝟗.𝟒𝟓𝟑,𝟓𝟕 euro e importo di 𝐜𝐨𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 dei programmi europei 𝐅𝐄𝐒𝐑 e 𝐅𝐒𝐄 𝐏𝐥𝐮𝐬 di 𝟏𝟒𝟐.𝟕𝟖𝟖.𝟓𝟒𝟗,𝟎𝟎 euro.
A darne notizia, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, presidente della commissione Bilancio e programmazione economica, Antonio Montuoro.
“Rispettando il vincolo di destinazione territoriale e gli indicatori demografici e socio-economici, si imputeranno questi fondi con una percentuale pari 𝐚𝐥𝐥’𝟖𝟎% 𝐚𝐥 𝐌𝐞𝐳𝐳𝐨𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 e il 20% al Centro-Nord – spiega Montuoro -. C’è da sottolineare l’ottimo lavoro del ministro Fitto: queste risorse ci permetteranno di avviare un percorso strutturato e solido di 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 per il nostro paese. Grazie a questa delibera, che definisce chiaramente l’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐝𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢𝐨 e 𝐥’𝐨𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚𝐭𝐢𝐜𝐨 del Fondo di Sviluppo e Coesione di competenza regionale, il Governo si 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐚, altresì, a consentire a ciascuna Regione e Provincia Autonoma interessata 𝐥’𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐞 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐩𝐞𝐬𝐨 𝐬𝐮𝐥 𝐛𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐢 𝐜𝐨𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐢 𝐅𝐄𝐒𝐑 𝐞 𝐅𝐒𝐄 𝐩𝐥𝐮𝐬 𝟐𝟎𝟐𝟏-𝟐𝟎𝟐𝟕”.
“L’impegno successivo ora dovrà essere quello di definire le singole 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐞 per l’assegnazione delle risorse ad ogni Regione, sulla base della definizione in corso della programmazione 2014-2020, della nuova programmazione 2021-27 e dell’individuazione precisa degli interventi da finanziare, con un chiaro cronoprogramma che ne 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐜𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐝 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢 – sostiene ancora Montuoro -. Un altro 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐞𝐥𝐥𝐨 che si unisce per permetterci di compiere uno 𝐬𝐜𝐚𝐭𝐭𝐨 nella direzione della 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐚𝐩 tra le regioni. Un altro “𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨” treno per il mezzogiorno, che saremo in grado di prendere al volo, trasformandolo in progettazioni finalizzate a cambiare, 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞, l’immagine della nostra terra”.
“Quest’azione, manifesta ancora una volta, la 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 di mettere in campo tutti gli strumenti per assicurare investimenti in grado di stimolare la 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 e la competitività di 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 i territori, con priorità finanziarie che rispettino le 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢 necessità territoriali, 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐨”, conclude il presidente Montuoro.