“Questa mattina ho firmato il decreto attraverso il quale ho nominato Fabio Borrello commissario straordinario del Consorzio di bonifica della Calabria.
Ho scelto, insieme all’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo, Borrello per gli ottimi risultati che ha prodotto nella gestione del Consorzio di bonifica di Catanzaro, per il quale negli scorsi mesi ha avviato un’incisiva azione di riorganizzazione”.
Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
“Ho proceduto con questo importante atto – prosegue – dopo aver sentito, nei giorni scorsi, con l’assessore Gallo, le associazioni di categoria per informarle preventivamente della decisione che stavo prendendo.
Sono animato da una netta convinzione: la nuova legge regionale per riorganizzare i Consorzi di bonifica, che pure è stata inizialmente criticata da alcuni addetti ai lavori, è una riforma che deve vedere gli agricoltori e le categorie protagonisti del rilancio dell’intero settore nella nostra Regione. L’obiettivo del mio governo regionale non è quello di escludere dalla governance dei Consorzi agricoltori e associazioni, anzi, li vorremmo sempre più coinvolti”.
“Certamente, invece – conclude Occhiuto – quello che vogliamo fare, e questi primi step post riforma ne sono la dimostrazione, è ristrutturare dalle fondamenta i Consorzi di bonifica escludendo dalla gestione la politica e archiviando definitivamente vecchie pratiche che hanno determinato in passato il collasso di questo settore. Voltiamo pagina, per il bene dei nostri concittadini e della Calabria. Auguri e buon lavoro al neo commissario straordinario del Conzorzio unico regionale, Fabio Borrello”.
«Buon lavoro al Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica della Calabria Fabio Borrello. Disponibili al confronto».
«Rivolgiamo un augurio di buon lavoro – dichiara in una nota il Segretario Generale della Fai Cisl Calabria Michele Sapia – all’avvocato Fabio Borrello, per la nomina a Commissario Straordinario del Consorzio di bonifica della Calabria. La scelta, con decreto del Presidente della Regione Calabria, di affidare a una personalità dalla comprovata competenza, capacità ed esperienza maturata in anni di lavoro nel comparto della bonifica e agricoltura, per affrontare questa complessa prima fase di riforma del sistema consortile calabrese, rappresenta certamente un buon inizio.
Nonostante le varie riserve e contrarietà – continua Sapia – che in varie occasioni abbiamo evidenziato rispetto al progetto di Consorzio unico regionale, ci auguriamo che ci possano essere momenti e spazi di confronto regionale per intervenire e perfezionare aspetti, per come già richiesto in sede istituzionale, della legge regionale n. 39 pubblicata il 10 agosto scorso.
Convinti della necessità di una riforma per la bonifica, delle opportunità e difficoltà che può comportare questa prima fase, e consapevoli dell’importante e gravoso impegno che il neo Commissario dovrà affrontare nei prossimi mesi, in cui, tra l’altro, dovranno essere approvati lo Statuto del Consorzio e il piano del fabbisogno del personale, ci rassicura la scelta di affidare tale incarico a una persona disponibile al dialogo e che ha vissuto esperienze nel settore.
Pertanto, siamo fortemente convinti, per come condiviso con tutti gli attori del settore durante il convegno regionale della Federazione in occasione dei 100 anni della Bonifica, che servirà un grande lavoro di rete e confronto per cogliere opportunità per nuove prospettive e gestire criticità e specificità degli 11 Consorzi per i quali sono stati anche nominati i Commissari Straordinari.
Insieme, con responsabilità e buon senso affrontare le varie questioni che riguardano centinaia di lavoratori della bonifica calabrese, in questi giorni impegnati anche nella campagna irrigua.
Manifestiamo – conclude Sapia – sin da subito, la disponibilità dell’intera Federazione regionale per un fattivo confronto sindacale a sostegno della centralità del lavoro della bonifica e a favore di un comparto che in Calabria è strategico sia per l’agricoltura che per la salvaguardia del territorio”