È un mese ricco di eventi EPIC (Esperienze Performative di Impegno Civile), questo settembre.
Giovedì 7 sul palco dell’Arena ex Jardin di Catona salirà l’attore reggino Lorenzo Praticò con il suo “4×25”, definito “un monologo a più voci o forse in un dialogo per voce sola”. Uno spettacolo che parla di lavoro, di lavoratori senza nomi e senza volti, di muri da scalare e di dignità calpestata e di lunghe strade da percorrere.
Il giorno dopo, venerdì 8, sarà la volta di “Cronicario”, di e con Dario Tomasello, accompagnato dalla violoncellista Francesca Bongiovanni. Una performance che nasce dal poemetto pubblicato da Tomasello per la casa editrice Marsilio. Un testo pensato, ritmicamente, per l’esecuzione e l’ascolto più che per la lettura: un attraversamento picaresco della città dello Stretto, ribattezzata Giadida. Una polifonia di voci che racconta lo spaesamento e l’essere precari, assediati da un repertorio manicomiale e grottesco.
Domenica 10 settembre, andrà in scena “U figghiu” di Saverio Tavano, con Anna Maria De Luca, Francesco Gallelli, Fabrizio Pugliesi.
Nel giorno di Pasqua, qualcuno in paese ha rubato la corona di spine dalla statua della Passione di Cristo. A farlo è stato Saro, un ragazzo schizofrenico che si è poi serrato in casa, convinto di essere egli stesso la reincarnazione di Gesù Cristo. Attraverso il dialogo dei genitori, chiusi fuori dal portone, si entra in un mondo fatto di sacrifici, abnegazione, sopportazione, del dolore scaturito dall’ipocrisia e dal giudizio della gente. Solo la madre riconosce la purezza del figlio e solo il figlio riconosce il richiamo della madre che ristabilirà la quiete nel paese.
Lunedì 11, spazio alla musica con il concerto dell’Alessio Bondì Trio. Il terzetto, composto da Alessio Bondì (chitarra e voce), Fabio Rizzo (chitarra) e Alessandro Presti (contrabbasso e tromba), è da tempo alla ricerca di un suono che rappresenti la Sicilia contemporanea, con un piede nella tradizione e un altro nella canzone d’autore. Influenze nuove e arcaiche che sfociano in un cantautorato folk mediterraneo ricco di suggestioni.
Gli eventi EPIC (Esperienze Performative di Impegno Civile) di Mana Chuma Teatro sono realizzati nell’ambito del progetto “ReggioFest2023: Cultura Diffusa”, un’iniziativa promossa dal Comune di Reggio Calabria e finanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
L’obiettivo del progetto è rilanciare gli eventi e le attività socio-culturali ed economiche sul territorio cittadino con particolare attenzione alle periferie, puntando con decisione sul modello di animazione territoriale inteso come servizio pubblico. In questo quadro Mana Chuma Teatro ha avviato da tempo un percorso di riqualificazione dell’area ex Jardin di Catona con l’ambizione far diventare lo spazio un polo di attrazione culturale nell’area nord della città.
L’Arena ex Jardin si trova in Via Nazionale 200 (uscita Gallico, 400 m. direzione Catona)