Nella giornata di ieri a Reggio Calabria è stato lasciato in bella mostra un biglietto con un proiettile davanti ad uno degli ingressi della scuola elementare “ Carducci”.
Proprio prima dell’ingresso dei giovanissimi studenti della “Carducci”, alcuni genitori hanno notato che in prossimità della scala d’ingresso era stato posizionato un biglietto con il nome del massmediologo scritto con un pennarello è attaccato con della plastica, un proiettile d’arma da fuoco.
Scattato l’allarme, sul posto sono giunti gli uomini della volante e gli esperti del gabinetto regionale della “Scientifica” che hanno effettuato i tradizionali rilievi repertando sia il biglietto che il proiettile rinvenuto. Subito avviate le indagini per cercare innanzitutto di comprendere se le telecamere della zona abbiano potuto riprendere chi ha lasciato il biglietto minatorio nei confronti di Klaus Davi. Il caso è seguito dalla squadra mobile. Secondo indiscrezioni, – raccolte dalla Gazzetta del Sud, – il massmediologo avrebbe già ricevuto una telefonata del questore di Reggio Calabria, Bruno Megale. Con ogni probabilità l’episodio sarà discusso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza in programma in Prefettura. Al vaglio di inquisizioni la sicurezza personale del giornalista itali- svizzero che è stato anche tra i candidati a sindaco nell’ultima tornata elettorale a Reggio