Presentata questa mattina a Palazzo Corrado Alvaro, sede della Città Metropolitana, la terza edizione di “Cosmos”, il Festival dedicato all’astronomia, alla fisica, alla matematica che premia la migliore opera di divulgazione della cultura scientifica in Italia e in particolare al Sud. L’idea, nata da un gruppo di scienziate e scienziati italiani di fama internazionale, anche quest’anno è sostenuta dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, in sinergia con la Società Astronomica Italiana e il Planetario Pythagoras.
L’edizione di quest’anno è articolata in due categorie: “Premio Cosmos”, assegnato da un comitato scientifico composto da personalità di spicco della divulgazione scientifica, e “Premio Cosmos degli Studenti”, istituito per incrementare il coinvolgimento dei giovani nell’iniziativa, assegnato dagli studenti.
Ad aprire la conferenza, il Sindaco f.f. della Città Metropolitana Carmelo Versace; assieme a lui, al tavolo dei relatori, il Consigliere metropolitano delegato alla cultura Filippo Quartuccio, la Dirigente Settore 2 della Città Metropolitana Giuseppina Attanasio, la Responsabile scientifica del Planetario Pythagoras Angela Misiano e l’ideatore di “Cosmos” Gianfranco Bertone, presidente del Comitato Scientifico Cosmos 2022, professore di Fisica presso l’Università di Amsterdam e direttore del Consorzio europeo per la teoria delle particelle elementari.
Queste le parole del Sindaco f.f. Carmelo Versace: “Poter essere tra gli attori protagonisti di un evento di caratura internazionale e di altissima levatura scientifica rappresenta per questo Ente e per tutto il territorio metropolitano, motivo di grande orgoglio”. E ha proseguito: ” Quest’anno Cosmos si pone quale eccellenza di riferimento anche nel quadro del programma celebrativo dedicato al cinquantesimo del ritrovamento dei Bronzi. E sono esattamente queste le iniziative su cui stiamo scommettendo, ponendo la cultura al centro di un’azione che deve avere anche una forte valenza educativa e sociale”.
Il Festival “Cosmos” ha raccolto negli anni un successo crescente, passando da una partecipazione di 400 ragazzi alla prima edizione del 2019, per arrivare a 700 adesioni nello scorso anno, con trenta istituti scolastici coinvolti, tra cui cinque scuole superiori italiane all’estero.