I Consiglieri Comunali del Gruppo misto Avv. Mario Cardia e Avv. Armando Neri hanno presentato al vaglio della Prima Commissione Bilancio e trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale una mozione, volta ad impegnare la volontà dell’amministrazione comunale a procedere all’aumento a 36 ore (full time) dell’orario di lavoro del personale già assunto a tempo indeterminato e proveniente dai bacini ex Sial e legge 31.
Questi lavoratori, che appartengono a bacini di precariato storico, sono stati stabilizzati dal Comune per un monte ore pari a 26 settimanali, entro i limiti ed in base all’ammontare del contributo regionale a ciò preposto. Da allora, i lavoratori hanno continuato a prestare la propria attività lavorativa presso il Comune in regime di lavoro part-time a 26 ore e ciò nonostante si tratti di unità di personale che svolgono importanti attività all’interno degli uffici dell’ente. Si ritiene, pertanto, che in ottemperanza al principio di buon andamento della pubblica amministrazione, nonché per ragioni di giustizia, equità sociale ed a tutela della dignità dei lavoratori e del lavoro, questi dipendenti debbano, finalmente, poter conseguire il diritto a prestare la propria attività lavorativa in favore del Comune in regime di full time a 36 ore settimanali, così come è già avvenuto negli scorsi anni grazie alla stabilizzazione dei 104 Lsu/Lpu, contrattualizzati dapprima a 26 ore settimanali e immediatamente dopo a tempo pieno (36 ore settimanali). Ad oggi, infatti, a questi dipendenti e alle loro famiglie non è consentito di vivere il proprio lavoro con dignità, di nutrire legittima fiducia nell’avvenire, poiché una stabilizzazione a 26 ore settimanali appare inferiore a quella necessaria a garantire il normale e giusto sostentamento economico e retributivo, anche in considerazione del lungo percorso di precariato che gli stessi hanno sofferto.