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Fondazione Santa Rita da Cascia ETS torna nelle piazze con il Cioccolario

Il 2 e 3 dicembre, in Calabria e in Italia, la Fondazione Santa Rita da Cascia ETS tornerà a colorare piazze con il Cioccolario

di Sebastiano Plutino

Donare e assaggiare il gusto dolce della solidarietà, riscoprendo anche quello del proprio benessere, attraverso tanti appuntamenti da fissare sul calendario, secondo il messaggio che “farsi e fare del bene non è mai stato così buono!” Questo l’obiettivo con cui sabato 2 e domenica 3 dicembre, in Calabria e in tutta Italia, in vista del Natale e del nuovo anno, centinaia di volontari della Fondazione Santa Rita da Cascia ETS torneranno a colorare decine di piazze con il Cioccolario. Si tratta di una tavoletta di cioccolato gluten free di qualità, al latte e fondente vegano, con la confezione che si trasforma in un pratico calendario da scrivania. I fondi raccolti, a fronte di una donazione minima di 9 euro, andranno a sostenere i progetti di solidarietà della Fondazione per i più fragili, in Italia e nel mondo, raggiungendo oltre 2mila bambini e bambine, nonché migliaia di famiglie.

La Calabria è tra le regioni con la maggiore adesione di volontari, tra i banchetti e la distribuzione privata con il passaparola.

Di seguito l’elenco dei banchetti e dei relativi indirizzi:

Reggio Calabria presso Parrocchia Santa Maria d’Itria, Via Sbarre Centrali 320;

Gioia Tauro (RC) presso il sagrato della Chiesa Sant’Ippolito, Via Duomo;

Mammola (RC), Piazza XX Settembre;

Melito di Porto Salvo (RC), Corso Garibaldi;

Varapodio (RC), Piazza Santo Stefano;

Cariati (CS) presso agenzia viaggi Via Provinciale 7 e via Giacomo Leopardi 8;

Sibari (CS) presso Chiesa Gesù Buon Pastore, Via Tessaglia 2;

Mormanno (CS), Piazza Umberto;

San Marco Argentano (CS), Piazza San Francesco;

Cutro (KR), Piazza Santissimo Crocifisso;

Castelsilano (KR), Corso Vittorio Emanuele.

Di seguito, invece, le località dove è possibile contattare i singoli volontari: Polistena (RC), Locri (RC), Maropati (RC), Taurianova (RC), Campo Calabro (RC), Piminoro (RC), San Giorgio Morgeto (RC), Cittanova (RC), Cosenza (CS), Soriano Calabro (VV), San Gregorio d’Ippona (VV), Catanzaro (CZ).

Per avere maggiori informazioni, si può consultare la mappa sul sito della Fondazione fondazione.santaritadacascia.org/

Mentre, per chi non potrà andare in piazza, fin d’ora e anche dopo l’evento, è già disponibile sul sito cioccolario.org la tavoletta, in formato doppio, fondente e al latte, con una donazione minima di 18 euro. 

“In questi tempi difficili, in cui spirano venti di guerra, la nostra Fondazione vuole fare la sua parte, continuando a sostenere i più fragili, in nome dei valori ritiani di solidarietà e fratellanza, ma anche invitando a donarsi momenti di felicità personali – commenta Suor Maria Rosa Bernardinis, Presidente della Fondazione e Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia  – Doniamo e assaggiamo il gusto dolce della solidarietà, per riscoprire che fare del bene agli altri significa farlo prima di tutto a noi stessi, senza dimenticare di concederci una coccola. Grazie alle centinaia di volontari che continuano ad essere ambasciatori dei valori ispirati a Santa Rita, trasformandoli in aiuto e impegno concreti. Invito tutti a trovare la piazza e il volontario più vicini oppure ad andare sul sito dedicato, per portarsi a casa e portare nel mondo la dolcezza della solidarietà”.

Cibo, diritto alla salute e all’istruzione in Italia e all’estero – Con i fondi raccolti grazie al Cioccolario, la Fondazione Santa Rita da Cascia, ente del terzo settore fondato dalle monache di Cascia per supportare le loro opere di carità e altri progetti benefici, potrà continuare a portare avanti il suo impegno in favore dei più fragili. A partire dall’Alveare, il progetto di accoglienza per minori in difficoltà fondato a Cascia (PG), accanto al monastero, dalla Beata Fasce, la storica Badessa, ben 85 anni fa, per poi spostarsi all’estero. Dal Perù, con i progetti educativi degli agostiniani a Chuquibambilla e Cuzco, all’Africa, per la ricostruzione di un ospedale a Namu (Nigeria) e il sostegno a una scuola a Ishiara (Kenya), fino a giungere alle Filippine. In questo Paese la Fondazione supporta il cibo e l’assistenza medica per i più poveri, grazie alla Casa di Accoglienza “Madre Alessandra Macaione” delle monache agostiniane di Bulacan, nonché la scuola e l’assistenza alla comunità tra le baracche di San Pedro, da parte delle suore orsoline.

  

Il cioccolato etico, ecosostenibile e solidale – Il cioccolato scelto è di alta qualità, con una filiera di lavorazione artigianale, etica e ecosostenibile. In particolare, le materie prime sono eccellenti, con attenzione alle intolleranze alimentari, inoltre le fave di cacao vengono acquistate in Ecuador presso piccole imprese a gestione familiare che prediligono l’assunzione delle donne. L’imballaggio è plastic free.

 

Fondazione Santa Rita da Cascia ETS

È un ente del terzo settore creato per volontà di un ente religioso, il Monastero Santa Rita da Cascia, il 5 marzo del 2012, per sostenere i suoi progetti di solidarietà in favore delle persone in difficoltà e “mettere così in pratica l’aiuto al prossimo”.

La Fondazione identifica nella devozione di Santa Rita da Cascia il principio ispiratore e di riflessione della propria attività e si propone il perseguimento di finalità civiche, di solidarietà e di utilità sociale, con la volontà di valorizzare operativamente il messaggio ritiano.

Per maggiori informazioni fondazione.santaritadacascia.org

 

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