Articolo di Filippo Idone
La prima tappa della seconda edizione del Giro di Sicilia partirà questo pomeriggio da Milazzo per raggiungere Bagheria, con un percorso di 199 chilometri lineari complessivi. Sarà una frazione ondulata, costellata di curve e saliscendi.
Si svolgerà quasi interamente sulla Statale 113, che percorre la costa nord della Sicilia. Uniche asperità: la breve salita pedalabile a Tindari, dopo soli trenta chilometri, e lo strappetto di Termini Imerese, in cima al quale verrà aggiudicato il traguardo volante di tappa. Finale molto veloce per la volata a gruppo compatto.
Gli ultimi tre chilometri della tappa lasciano la statale 113 per entrare in città a Bagheria. Si contano due curve ai 2400 m (sinistra-destra) che portano a un ampio curvone, lungo quasi 1 km su strada molto ampia, per arrivare all’ultima curva che si immette nel rettilineo finale di 350 m su strada larga e asfaltata. Ultimi chilometri tutti in leggera ascesa con pendenza media dell’1.5%.