È stato presentato ieri mattina nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio il rapporto nazionale “Pendolaria” di Legambiente. Al tavolo Anna Parretta, presidente Legambiente Calabria, Tommaso Castronuovo, presidente Legambiente Sicilia, Nicoletta Palladino, presidente Legambiente Città dello Stretto, Stefano Cianfani, presidente nazionale Legambiente, il sindaco di Villa San Giovanni Giusy Caminiti. Presente all’evento l’assessore comunale con delega ai Lavori Pubblici e Grandi Opere Francesco Costantino.
“Pendolaria” è la campagna dedicata alle reti dei trasporti nazionali, regionali e locali, al pendolarismo e alla mobilità urbana. Nata per contribuire a creare un sistema di trasporti più moderno ed efficiente, per territori e città meno inquinati e più vivibili. Nel corso della conferenza sono stati illustrati i dati nazionali e le tematiche regionali e locali. Un focus del rapporto nazionale riguarda specificamente il progetto del ponte sullo Stretto e le sue ricadute territoriali.
Nel suo intervento l’assessore Costantino ha sottolineato: «Il masterplan della città, che è in corso di definizione, assorbe per intero le tematiche affrontate nell’odierno incontro. Si tratta certamente di obiettivi ambiziosi, ma ci stiamo lavorando. Per far ciò bisogna immaginare, a lungo termine, di creare nuove stazioni ferroviarie che abbiano, tra l’una e l’altra, un passo diverso da quello che c’è attualmente. Obiettivi che magari non saranno raggiunti nel tempo dell’attuale consiliatura ma, considerato che vogliamo definire la città per il futuro, chiariremo già in questa fase quali sono le linee di indirizzo perché poi si possa realizzare una città che utilizzi il sistema di trasporto ferroviario come elemento base della mobilità. Se ci limitiamo alla sola città di Reggio, da Villa a Bocale è il tratto interessato: qui l’idea è di incrementare il numero di stazioni che si rendono necessarie. La città di Reggio ospita importanti servizi – ha aggiunto il rappresentante della Giunta – due università importanti, una struttura ospedaliera di alto livello, una struttura aeroportuale: c’è bisogno di agevolare il trasporto ferroviario. Questo realizzerebbe un obiettivo di mobilità ma anche un obiettivo di sostenibilità che l’Amministrazione si pone».