Adotta una storia nasce dopo la tragedia di Cutro, che ha suscitato diverse reazioni sui flussi di migranti, che mettono a rischio la vita e quella dei figli, spinti dal desiderio di cambiare il proprio destino e tentare di realizzare quel sogno di libertà e benessere negato nella terra di origine.
Ancora oggi molti non riescono a capire le motivazioni di questa fuga di massa e non immaginano i disagi economici, sociali e ambientali che affliggono questi popoli.Il Polo BRUTIUManitario, costituito dall’associazione “Agape”, Istituto scolastico Polo “Brutium” e il CSV di Cosenza, per creare un centro di volontariato, ha realizzato il percorso progettuale Adotta una storia, in collaborazione con il CPIA “Valeria Solesin” di Cosenza.
Nel volume, curato da Pierpaolo Lopreiato sono state raccolte 17 interviste, raccolte dagli studenti cosentini, che servono per far conoscere storie di vita vissute da persone che, spesso, sono invisibili, vittime dell’indifferenza dell’egoismo, di atteggiamenti di razzismo che dobbiamo abbattere, iniziando proprio dalle giovani generazioni, per creare una società più inclusiva, nella quale prevalgano sentimenti di fratellanza e solidarietà.
La copertina del volume – Mare nostrum – è stata realizzata dalla prof.ssa Assunta Mollo e mostra un popolo di migranti, senza volto, a significare che il lasciare la propria terra per altri lidi, è un’esperienza di tutti, ieri dei nostri nonni, oggi di chi cerca un mondo diverso.
L’incontro sarà introdotto e moderato dalla giornalista (e donna in rosa) Pilerio Pellegrino, sono previsti i saluti di: Flora Barone (responsabile dello Sportello Rosa) e di Costantina Bartella (presidente dell’Associazione Agape di Cosenza), gli interventi saranno tenuti da Rosita Paradiso (dirigente scolastica del Polo Tecnico Scientifico Brutium di Cosenza), dal curatore del volume Pierpaolo Lopreiato e dall’editore cosentino Demetrio Guzzardi. Nel corso della serata la poetessa Annalina Paradiso, leggere alcune sue poesie “Per non dimenticare la tragedia di Cutro”.
Lo Sportello Rosa è sorto con il progetto “Da Donna a Donna” di Calabriameda in collaborazione con la Susan G Komen Italia, a sostegno delle donne in rosa, ossia quelle donne che sono colpite da tumore al seno. La Sportello Rosa fornisce un ampio supporto alle donne e alle loro famiglie, in un momento particolarmente difficile della loro vita. Molte donne durante la malattia, hanno scoperto se stesse come portatrici di idee, passioni e desideri che hanno messo su carta, dando vita a poesie, testi e arte che saranno poi simbolo di rinascita nel loro nuovo percorso di vita. A stimolo di ciò, lo Sportello Rosa adotta le storie di queste donne e delle loro famiglie; sabato 2 marzo 2024 si allargherà questo sguardo, con una visione oltremare, accogliendo le storie di chi viene in Italia decidendo di compiere anche un percorso di studio. Lo Sportello Rosa a Cosenza è attivo tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 17.30 (al numero di cellulare 3792671891 – anche WA); per ulteriori contatti: pagina Fb e in Instagram “da donna a donna”.