Inizia la seconda fase del campionato.
Solamente sei squadre su otto si qualificheranno al PlayOff.
La Myenergy vuole farcela, partendo bene e continuando a sorprendere.
Sull’argomento seconda fase abbiamo ascoltato l’esterno Thomas Aguzzoli.
Come state?
“Stiamo bene.
Abbiamo subito qualche acciacco ma ci stiamo allenando bene”.
Le altre squadre del Play-In-Gold?
“Stiamo guardando le loro gare, specialmente quelle della prossima avversaria, la Virtus Molfetta.
Credo che ce la possiamo giocare con tutte loro.
Le conosco parzialmente.
Conosco il play maker di Monopoli che giocava con me nella passata stagione.
Penso che questa fase sia davvero molto equilibrata con tantissime squadre da tener d’occhio”.
Come sta andando fino al momento?
“Ho guardato il video pubblicato sulla pagina ufficiale della squadra.
E’ emozionante, molto, va a riassumere parte del nostro operato finora.
Ad inizio dell’anno neanche noi potevamo mai aspettarci quel che è accaduto.
Adesso abbiamo un nuovo obiettivo, entrare tra le prime sei, partiamo dall’ultimo posto ma rispettiamo tutti volendo fare fortemente risultato.
Credo anche che, però, abbiamo l’obbligo di giocare con la giusta carica una partita alla volta e dare il massimo.
Sono sicuro che, facendo questo riusciremo a toglierci svariate soddisfazioni”.
All’inizio dell’anno il segreto è stata “la fame” di vincere. Ed oggi?
“E’ aumentata. E’ tutto ancora più stimolante. Giochiamo per una città e dei tifosi fantastici che, anche nelle difficoltà ci hanno aiutato.
Noi più volte ne siamo venuti fuori ed adesso, nella fase clou vogliamo dimostrarlo”.
Si può vincere a Molfetta?
“Si, ci crediamo.
Andiamo in Puglia con la testa libera, vogliosi di giocare una grande partita di squadra”.
Un’impressione specifica sull’avversario?
“Mi sembrano molto fisici.
Hanno un play con tanti punti nelle mani.
Una squadra completa che sa giocare e gioca di squadra”.
C’è differenza a tuo avviso tra i due raggruppamenti che si vanno ad incrociare?
“E’ difficile decodificarlo adesso.
Credo che ogni squadra ha i suoi punti di forza e di debolezza.
Lo studio delle partite ed il sapere dove colpire sarà fondamentale.
Dalla nostra, a partire dalla seconda giornata, avremo il pubblico reggino, sempre più numeroso e con voglia di sostenerci”