Anni Settanta, nella Reggio Calabria post-rivolta dei «boia chi molla», mentre i cingolati delle forze dell’ordine presidiano le strade e i neofascisti si leccano le ferite della sconfitta, un gruppo di giovani decide di non emigrare per creare spazi di libertà e aggregazione, grazie al rock e alle prime radio libere. Nasce così l’esperienza del primo record store in città con vinili provenienti da tutto il mondo. Ma i loro sogni si scontreranno presto con l’efferato omicidio di due loro amici dj. Le trame dell’eversione nera distendono le loro fosche ombre di violenza e sopraffazione; dopo l’appoggio ai moti, la ’ndrangheta presenta il conto alla politica, allungando i suoi tentacoli di morte e malaffare in riva allo Stretto. Qualcuno vuole spegnere la musica, ma una voce misteriosa incisa su dei nastri rivelerà delle cose che faranno tremare l’Italia. Chi è il personaggio misterioso in grado di ricattare i potenti del tempo? Lo scopriremo sabato 6 aprile alle ore 18 al circolo ReggioSud insieme all’autore , prof. Fabio Cuzzola.
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