Sabato prossimo 20 aprile, prima battuta alle 18, le porte del PalaCalafiore finalmente si spalancheranno, dopo oltre un mese segnato da Final Four di Coppa Italia, trasferte e turno di sosta, per un match, di grande interesse e delicato, della Domotek Volley Reggio Calabria. Ospite della formazione di coach Polimeni, capoclassifica indiscussa con un margine di otto punti sulla seconda, dieci sulla terza, sarà la Costa Dolci Papiro Fiumefreddo. Quattro le partite ancora da spuntare sul calendario prima del gong finale della stagione regolare che lascerà spazio agli scontri determinanti della stagione, quelli dei playoff in cui saranno impegnate, in momenti diversi, le due formazioni migliori del girone. A dividere il team amaranto dal primato definitivo, ormai, è solamente l’attesa del sigillo ufficiale che sarà presto apposto con il conforto della matematica. Una supremazia costante e chiara, iniziata nel momento stesso della nascita del torneo e rimasta immutabilmente limpida fino al termine. In occasione del penultimo impegno casalingo, escludendo i playoff, la Domotek Volley si troverà, quindi, di fronte la Costa Dolci Papiro Fiumefreddo. Una gara che, al di là del gap enorme in graduatoria, 39 i punti di differenza, nasconde pericoli e rischi da non sottovalutare. I siciliani, infatti, 15 punti conquistati grazie a cinque vittorie a fronte di 14 sconfitte, si giocano le speranze residue di preservare la Serie B: impresa estremamente complessa considerando che le occasioni per rimpinguare il bottino sono appena tre, a causa della giornata di sosta che gli etnei dovranno rispettare tra due settimane. Ne deriva che qualsiasi circostanza è utile per mettere fieno vitale in cascina, foss’anche in casa della leader imbattuta. Quattro i passi che distanziano la Costa Dolci dalla Bisignano Group che, però, ha disputato una gara in meno. Poco più di quattro mesi fa, all’epoca del confronto sul suolo siculo, fu un 3-0 senza troppi imbarazzi per i reggini che vinsero in scioltezza i primi due set (10-25 17-25) affermandosi con un vantaggio meno corposo nel terzo gioco (22-25). Sabato la “banda” capitanata da Laganà, di ritorno dal blitz in casa della Datterino Volley Letojanni valso il diciottesimo trionfo consecutivo e dove pure è stato perso il primo parziale del campionato, calcherà il parquet del PalaCalafiore con la responsabilità di chi aspira ad alzare ulteriormente il tiro in vista delle bracciate decisive: quelle per le quali, ad ottobre, ci si è tuffati nel mare aperto ed ignoto della competizione maturando metro dopo metro la convinzione che fosse possibile dare forma e sostanza all’incanto della promozione in Serie A.