Giornata di PlayOff per la Myenergy.
Oggi, alle ore 20.30 inizia la postseason.
Abbiamo ascoltato le impressioni del giovane ed esuberante centro del team neroarancio, Giovanni Cessel.
La prossima sfida.
E’ il primo PlayOff della tua vita?
“Si, il primo PlayOff, serie e competitivo della mia vita.
Personalmente la gara di ritorno me la sono goduta poco: volevo vincere.
L’epilogo è stato vincente ugualmente ma, a mio avviso, è stata una gara “amara”. Potevamo vincere all’andata, così come potevamo vincere al ritorno, ho estrema voglia di vincere.
Ci stiamo allenando forte, sulla tattica e sull’aspetto mentale.
Abbiamo un fare battagliero che servirà.”
Il pacchetto lunghi avversario?
“Nella sfida precedente Salerno ha giocato senza Misolic, con un assetto più “ribassato”.
Nella gara di andata fu una bella sfida tra me e lui.
Non ho timore di Salerno.
Non è “fattibile”, è da fare, dobbiamo vincere.
Loro sono più esperti ma noi non ci possiamo permettere di abbassare l’intensità e vogliamo prevalere. Vogliamo andare avanti nel PlayOff. Vogliamo rimanere a Reggio il più a lungo possibile e cavalcare i nostri sogni”.
Differenze tra casa e trasferta?
“Si, l’ho notato.
Penso sia un problema d’intensità.
Fuori casa stiamo riuscendo ad esprimerci meglio.
Lavoriamo anche su quello anche se oggi, testa e corpo sono tutti concentrati sul nostro avversario”.
Chi temo di più del prossimo avversario?
“Senza dubbio Chavez e Mei: Mei lo conosco bene, è un amico di mio padre, un bravo giocatore che ha calcato anche palcoscenici più blasonati.
Chavez ha dimostrato parte del suo potenziale splendido in gara uno. Attenti a loro, ma non solo”