Breve sarà il viaggio che condurrà la Domotek Volley Reggio Calabria alla fermata ultima del campionato di Serie B prima di infilarsi, in pienezza e brio, nel turbine vertiginoso dei playoff. Resta Vibo Valentia, resta da affrontare, alle 18 di sabato 11 maggio, la Tonno Callipo al PalaValentia e la stagione regolare della formazione amaranto, al suo esordio nella storia della pallavolo, sarà riposta con cura nella memoria fulgida di un club nato con un picco di ambizioni che, sul campo, ha già saputo trasformare in qualcosa di straordinario. Ventuno partite giocate, ventuno partite vinte, 63 i set incassati, solo 4 quelli persi: un tripudio di numeri che danno la misura dell’impresa cesellata dalla società, da coach Polimeni, dallo staff tecnico e da loro, da quei giocatori che, per affidabilità e responsabilità, efficienza e bravura, hanno confermato la bontà della scommessa fatta su ciascuno di essi in fase di assemblaggio, e perfezionamento in corso d’opera, della squadra. Aggiungere il raggiungimento della semifinale di Coppa Italia non fa altro che rischiarare ulteriormente il valore di un gruppo prontissimo a competere, in un paio di sfide in programma dalla settimana prossima, per il salto prodigioso in A3. Le ultime uscite, come era inevitabile che fosse, sono state condizionate dallo spostamento dell’attenzione sui playoff incombenti. Un naturale abbassamento di giri nel motore rombante del team per farlo risalire a pieno regime in coincidenza del punto culminante dell’annata. Ciononostante, l’impetuoso spirito Domotek Volley poteva, al massimo, cedere una minuscola manciata di parziali: di più non sarebbe stato possibile pretendere e così è stato nei confronti che hanno trasportato la competizione ai suoi ultimi giri. Match preparatori al gran varietà dei play off, match ideali per assestare la macchina al meglio delle sue possibilità, che sono enormi, affinando con accortezza ed intelligenza i congegni escogitati da mister Polimeni e dai preziosissimi Franco Giglietta e Franco Giglio. La coesione fitta della compagine reggina ha fatto il resto. In questi giorni, però, i ragazzi sono perfettamente consci che, prima di lanciarsi nella distesa dei playoff, dovranno opporsi alla Tonno Callipo. Con la serenità derivante dai 23 punti immagazzinati con otto vittorie e tredici capitomboli, i giallorossi scenderanno in campo con agilità di pensiero e la beata avvedutezza di una frotta di giovani e giovanissimi che già in questo primo assaggio ad alto tasso di competitività hanno svelato di cosa sono capaci. Il drappello guidato da coach Piccioni, che dalla trasferta conclusiva del campionato, è ritornato dal Tirreno messinese con un punto racimolato, dopo due ore di battaglia senza esclusione di colpi, nel nido della Sicily F.lli Anastasi Villafranca, al PalaCalafiore il 20 gennaio fu superato 3-0 dalla capolista in un confronto in cui giganteggiarono i muri compatti di Gianluca Schipilliti e Stefano Remo, le finezze di Fabio Remo e l’intensità elettrizzante di Omar El Moudden, la visione di Maurizio Schifilliti e lo zelo rigoroso di Max Lopetrone, il furore ciclonico di Capitan Laganà ed il coraggio sfrontato di Diego Vizzari. Metafora esemplare di una stagione Domotek Volley che ora attende di risplendere grazie alla stella più luminosa: quella della promozione.
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