Il Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” ha accolto la Conferenza Stampa di presentazione del nuovo Coach della Myenergy Reggio Calabria, Giulio Cadeo. Sala piena, entusiasta e curiosa di ascoltare le prime parole del nuovo tecnico reggino. La mattinata, moderata dal giornalista Giovanni Mafrici ha previsto, in primis, i saluti Istituzionali del Consigliere Metropolitano con Delega allo Sport, Giovanni Latella (che portava il saluti del Sindaco Giuseppe Falcomatà), del Presidente del Comitato Regionale Fip Calabria l’Avvocato Paolo Surace davanti ad una folta platea neroarancio. Primo di giugno di buoni propositi e programmazione, pronti a costruire una squadra che possa volare in alto a partire dal settore giovanile, vogliosi di render pratico un “imprinting” che possa far si che la pallacanestro giovanile colorata di neroarancio possa crescere in ambito locale e nazionale.
Sereno, pacato ma assolutamente determinato il Coach lombardo, che, in primis ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta: “Da quando sono arrivato un’accoglienza così l’ho trovata raramente. Il vostro grazie spero che arrivi dopo, quando arriveranno i risultati. I risultati dovranno essere frutto anche di uno stile, di un modo di essere, di un’identità condivisa che sia riconoscibile. Negli anni 90-2000 si sapeva che fin dal riscaldamento “quei ragazzi erano di Varese” “quelle erano le scarpette rosse di Milano” Questa cosa oggi si è persa e va ritrovata. La possibilità di allenare anche il settore giovanile la sento mia, l’ho sempre fatto, è una grande responsabilità dei giocatori della prima squadra che dovranno essere simbolo ed esempio per i nostri ragazzi dal Minibasket in poi. Ho conosciuto lo staff e gli allenatori locali e abbiamo subito trovato grande sintonia. È un onore trovarmi qui in questo momento storico, c’è un grande obiettivo, non dico una rinascita, perchè ormai questa società in poco tempo ha già fatto tanto, ma ci sono di sicuro obiettivi fondamentali. Siamo entrambi, sia io che la Myenergy, alla ricerca di emozioni, perché senza di quelle tutto diventa piattume e tristezza“.
Il General Manager Fortunato Vita, conosceva già e da tempo il nuovo allenatore ed il suo intervento ha fatto “da cappello” alle parole di Coach Cadeo: “Ringrazio il presidente Laganà per l’opportunità di mettermi alla prova e costruire qualcosa di importante. Questa opportunità nasce dall’esperienza maturata in Lega Nazionale Pallacanestro che ha fatto accrescere il mio bagaglio tecnico da portare in società. Questi mesi mi sono serviti per analizzare la situazione. Conclusa questa stagione storica con il primo turno dei Playoff, adesso dobbiamo programmare per i prossimi anni e creare stabilità dal punto di vista societario. Serve stabilità societaria con una progettazione e una visione a medio-lungo termine. Non pensiamo solo alla prima squadra, allestiremo sicuramente una squadra importante, ma vogliamo rifondare il settore giovanile per creare un ambiente altamente competitivo. Con il Coach Cadeo ci conosciamo da tanto e apprezzo come lavora con i giovani e lo staff tecnico. Da qui a 3 anni vogliamo coprire tutte le categorie giovanili con presenza e qualità. Sono sicuro che con coach Giulio Cadeo raggiungeremo risultati dal punto di vista umano e sportivo“.
Parole ricche di contenuto le parole del presidente del sodalizio neroarancio il dottor Carmelo Laganà che ha dichiarato: “Pianeta Viola, PalaPentimele, sono fatti concreti e di questo ringrazio l’Amministrazione Comunale, oggi presente con il Consigliere Latella che, ci è stato sempre vicino e che ringrazio pubblicamente. Ci auguriamo che il PalaCalafiore, in piena fase di restlyling, possa essere pronto per settembre. La Viola è presente sia per il PalaCalafiore che per il Pianeta Viola, una volta che ci sarà il bando faremo la nostra proposta, siamo disponibili per gestire l’intera struttura, questo fa capire la solidità della società che si sta costruendo e che diventa sempre più economicamente solida. La Viola, in un anno di transizione come quello dell’anno scorso, ha operato con oculatezza ma riportando al Pentimele il pubblico che questa città merita per quanto riguarda il basket. Un ringraziamento al coach Federico Cigarini che è riuscito con entusiasmo e capacità cestistiche a riportare il pubblico e i risultati a cui puntavamo. Questa società in 5 anni ha avuto bisogno di un percorso per convincere città e imprenditori, in modo trasparente, senza cadere nel baratro di retrocessioni e fallimenti, sono stati anni necessari per acquistare fiducia in un mondo diffidente che negli ultimi 10 anni aveva subito amarezze e delusioni. Oggi ripartiamo con quello che era il nostro obiettivo e con una figura al top. Mi ha entusiasmato dal primo momento dei nostri incontri, nei colloqui sempre pronto e disponibile, con la pacatezza di cui avevamo bisogno. Coach Cadeo sa investire sui giovani, questa società investirà sui giovani e sul futuro. Coach Giulio Cadeo è la persona più adatta per il nostro percorso“.