Un passo significativo verso un welfare locale più inclusivo e integrato, con una maggiore partecipazione del privato sociale. Nelle scorse settimane si è concluso un altro progetto realizzato dal Centro Calabrese di Solidarietà Ets con il supporto della Regione Calabria, che lo ha finanziato, realizzato in collaborazione con il Centro Antiviolenza “Mondo Rosa”. Il progetto WEL.COM nasce dalla necessità urgente di sviluppare procedure standardizzate e condivise per la presa in carico delle donne vittime di violenza di genere, ponendo un focus particolare sulla distribuzione dei compiti tra i diversi attori della rete di supporto. Le idee innovative emerse durante il progetto sono state raccolte in un documento ufficiale che traccia modalità concrete e incisive per migliorare l’assistenza offerta.
Le Linee Guida, elaborate da professioniste riconosciute nell’ambito della lotta alla violenza di genere in Calabria, rappresentano uno strumento fondamentale per garantire un intervento coerente e coordinato tra tutti i soggetti coinvolti. Questo documento sarà diffuso all’interno della provincia di Catanzaro per favorire lo sviluppo di competenze specifiche e la creazione di connessioni precise tra le parti interessate operanti nel medesimo territorio.
Le Linee Guida mirano a: migliorare la conoscenza dei diversi soggetti della rete, dei ruoli e delle responsabilità di ciascuno; rendere la comunicazione tra i vari attori più coerente, fluida e tempestiva; accrescere la fiducia reciproca, basata sulla consapevolezza che ogni soggetto agirà in modo congruo alle aspettative, rispettando ruoli e competenze. Un’equipe di professioniste con background multidisciplinare ha lavorato all’elaborazione delle Linee Guida, garantendo un punto di riferimento per tutti i soggetti della rete provinciale. Questo approccio contribuirà a una valutazione più efficace del rischio e a una migliore messa in protezione delle donne, per rendere il sistema di supporto più integrato e coerente, aumentando la sicurezza e la protezione per le donne vittime di violenza e i loro bambini.