Con il tradizionale spallamento, ossia la corsa dei bambini sul tappeto floreale, ieri sera è calato il sipario sulla sesta edizione dell’Infiorata di Taurianova. La manifestazione, che tra qualche mese diventerà Patrimonio immateriale dell’Unesco, ha di gran lunga battuto il record di presenze registrato lo scorso anno.
Sono state circa 120mila le persone accorse a Taurianova, dal 20 al 23 giugno, per ammirare i 23 bozzetti realizzati dalla Pro Loco “Taurianova nel cuore” con la collaborazione delle maggiori associazioni di infioratori italiani (Gerano, Genzano, Pachino, Camaiore, Noto, Montefiore dell’Aso e Torricella Sicura). Una particolarità che già di per sé segna un altro record, dal momento che è la prima volta in Italia che vengono riunite in un unico evento.
Oltre ai più famosi infioratori d’Italia, hanno partecipato anche quelli calabresi di Monasterace, Gallico, Palmi, Gioia Tauro e Bovalino, nonché gli allievi dell’Accademia di belle arti di Reggio Calabria, che hanno lavorato tutti insieme in sinergia, sotto l’attenta guida del direttore artistico Valentina Mammana, presidente dell’associazione CulturArte di Noto – alla quale da anni viene affidata la direzione artistica dell’Infiorata netina oltre che del Festival europeo delle arti effimere e di numerose altre manifestazioni di arte effimera che si svolgono nelle più importanti città del mondo – nonché vicepresidente della Cidae (Coordinadora internacional de entidades de alfombristas de arte efimero), l’associazione internazionale delle arti effimere più importante al mondo, di cui fa parte l’Infiorata di Taurianova.
Attratti anche dal tema di quest’anno, ossia “La magia del fumetto incontra l’arte effimera” – scelto per rendere omaggio a Taurianova capitale italiana del libro – che ha visto rappresentati nel tappeto floreale vari personaggi dei fumetti inseriti in contesti e luoghi prettamente calabresi, già dalla prima giornata (venerdì 21) si è registrato un boom di persone accorse per ammirare da vicino il lavoro certosino degli infioratori, che per l’intera nottata e fino alle prime luci dell’alba hanno lavorato instancabilmente alla realizzazione dei bozzetti, di 6×4 metri, per un totale di 672 mq, che ha ricoperto quasi per intero il corso XXIV Maggio. Le presenze sono poi aumentate sabato, ma è stato ieri sera, nella giornata conclusiva, che si è superata ogni aspettativa. Circa 45mila le persone accorse da ogni parte della Calabria, ma anche dalla Sicilia e dalla Campania, che hanno praticamente invaso il centro di Taurianova per ammirare l’Infiorata.
Nel pomeriggio, a destare interesse, anche la presenza dell’ospite d’onore della kermesse floreale, l’attore Gabriel Garko, che è stato accolto da una grande ed emozionata folla di ammiratori. L’artista, con grande disponibilità, si è prestato a rispondere non solo alle domande dei giornalisti ma anche a quelle dei sostenitori più appassionati e non si è tirato indietro davanti ai selfie accettando di scattarne decine con i suoi fans. Sabato, nel giorno dell’inaugurazione, invece, a dare il via con il taglio del nastro alla manifestazione, sono stati l’influencer Noemi Spinetti e il concorrente del Grande fratello 2024, Giuseppe Garibaldi. Attrattivi e particolarmente apprezzati anche le immancabili Fontane danzanti di Elisa Dominicis e lo spettacolo piromusicale a cura della ditta Apocalisse di Siderno.
Soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione, il presidente della Pro Loco, Nello Stranges, vero motore dell’Infiorata, il quale ancora incredulo per lo strepitoso successo registrato durante la tre giorni, ha per prima cosa voluto ringraziare i suoi ragazzi, in particolare la moglie Katia Cardona – alla quale si deve la scelta del tema – il suo vice Pierluigi Malara, Cinzia Cucinotta, Anna Raso, Rocco, Francesco, Mimmo e tutta la squadra dei ragazzi, «senza i quali tutto questo non sarebbe mai stato possibile. È una squadra formidabile che si spende anima e corpo, permettendomi di realizzare un evento di tale portata». Un grazie di cuore l’ha poi riservato al direttore artistico Valentina Mammana, definendola «semplicemente straordinaria» e agli infioratori giunti da tutta Italia «per rendere questo evento speciale e unico. Il grande successo di questa manifestazione è opera loro e di tutta la mia squadra».
Un altro ringraziamento, Stranges l’ha rivolto all’intera Amministrazione comunale, in particolare al sindaco Roy Biasi e agli assessori Massimo Grimaldi e Maria Fedele, al main sponsor Popilia Resort, al maestro ceramista Vincenzo Ferraro, che ha omaggiato tutti gli ospiti che hanno gravitato intorno alla kermesse, con le sue creazioni, ai giornalisti che hanno raccontato con dovizia di particolari tutto ciò che è stata l’Infiorata di Taurianova e alle forze dell’ordine per il grandissimo contributo reso alla manifestazione.
«Dopo questi tre giorni intensi e i lunghi mesi di intenso lavoro per far funzionare tutto al meglio, sono praticamente a pezzi – ha concluso Stranges – ma ogni sforzo e tutte le energie impiegate mi sono state ampiamente ripagate dal grande successo che questa sesta edizione dell’Infiorata ha registrato. Non c’è soddisfazione più grande di quella di vedere soddisfatte ed entusiaste le migliaia di persone che in questi tre giorni sono accorse in città per ammirare il nostro tappeto floreale».