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A Bovalino la Festa del Volontariato della Jonica

L'evento “L’arte del noi. Dire, fare, sentirsi comunità”., si terrà Il 19 e 20 luglio, sul Lungomare di Bovalino

di Sebastiano Plutino

“L’arte del noi. Dire, fare, sentirsi comunità”. Questo il titolo della festa del volontariato della jonica che si terrà nelle sere di venerdì 19 e sabato 20 luglio sul Lungomare di Bovalino, nel suggestivo e accogliente scenario di Piazza Canceglia.

La manifestazione è promossa e organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato dei Due Mari – ETS di Reggio Calabria con il patrocinio e con la fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Bovalino e con l’adesione delle associazioni Adisco Locride-Odv di Ardore, Auser Noi ci siamo-Odv di Bovalino, Avis Comunale-Odv di Bovalino, 5 D-Odv di Bovalino, Croce Viola-Odv di Mammola, Don Pino Puglisi-Odv di Bovalino, Ass. Culturale Elena Romeo di Bovalino, Ass. Infiorata Borgo Antico di Bovalino, Saved Marve-Odv di Ferruzzano, Thalassemici Locri-Odv, Unitalsi Calabrese sottosezione di Bovalino, VII Coorte Aib-Odv di Grotteria.

Una festa che è pensata come tributo e contributo del volontariato all’idea di comunità, Un’occasione per alimentare relazioni e legami che, come afferma il presidente del Csv Ignazio Giuseppe Bognoni in occasione della conferenza stampa svoltasi il 16 luglio u.s., sono tra le priorità del Centro Servizi reggino, da diversi anni impegnato in un intenso lavoro di facilitazione di sinergie tra le associazioni dei territori e tra queste e le istituzioni e i cittadini.

Anche per questo il Sindaco Vincenzo Maesano ha ringraziato il Csv per aver scelto il Comune di Bovalino per questa iniziativa che coinvolge fattivamente tante associazioni della ionica e tantissimi gruppi operanti nel territorio comunale.

“Siamo onorati – ha affermato il primo cittadino – di ospitare questo evento il cui titolo richiama un po’ il nostro sentire. Voglio infatti ricordare come, nell’affidare le deleghe amministrative, abbia voluto parlare di delega alla comunità e all’identità, proprio per identificare gli obiettivi di senso cui devono tendere le nostre politiche sociali”.

Il Sindaco ha quindi ribadito l’importanza della collaborazione tra l’Amministrazione e gli Enti di Terzo Settore, annunciando la volontà di rilanciare al più presto la Consulta delle associazioni.

Anche Bruno Federico, Assessore con delega anche alle associazioni, ha manifestato la propria gratitudine per il lavoro svolto dal Csv nel territorio, orientando e supportando le associazioni nella loro appartenenza al mondo del Terzo Settore, valorizzando l’impegno gratuito e volontariato verso la propria comunità. In questo senso l’assessore ha inteso ringraziare anche il Sindaco per l’opportunità di questa esperienza particolarmente arricchente non solo sul piano amministrativo ma anche umano.

E di ricchezza e della bellezza di stare insieme, di condividere, ha parlato il direttore del Csv, Giuseppe Pericone, mettendo in evidenza come durante le due serate i volontari delle associazioni coinvolte, in modo corale, animeranno il luogo che li ospiterà celebrando le parole, i gesti, i sentimenti che muovono e alimentano le comunità.

Illustrato il programma della kermesse e l’approccio scelto, pensato per essere libero e inclusivo, con un programma ricco di attività e proposte molteplici e diversificate, declinato con registri e linguaggi alternativi e non convenzionali: un laboratorio di espressione corporea a cura di Vincenzo Mercurio, attore, musicista e coordinatore di numerosi progetti di teatro sociale; un reading a cura dei volontari che sveleranno ai presenti le parole-chiave protagoniste delle festa; uno spettacolo di arte di strada a cura del clown Pascal Slava che incanterà il pubblico con la magia delle sue bolle di sapone; attività creative e di animazione con cui le associazioni coinvolgeranno la cittadinanza in 1esperienze accessibili, emozionanti e aperte a tutti e, infine, il teatro con “A(r)MO (Compagnia Ucrìu e Teatro Proskenion), testo scritto da “L’arte del noi. Dire, fare, sentirsi comunità”.e interpretato da Renata Falcone con la regia di Basilio Musolino, racconto d’amore e di migranti che intreccia storie di oggi e di ieri, dolore e poesia.

Tutti gli eventi sono ad accesso libero e gratuito.

La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

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