Un grande abbraccio di pubblico ha accolto Il Borgo Incantato – L’arte di strada nei vicoli, il festival internazionale di Arte di Strada, Teatro Urbano e Circo Contemporaneo che da ben 23 anni colora l’estate di Gerace, uno dei Borghi più Belli d’Italia e Comune Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, facendo registrare un sold out in tutte le strutture ricettive del borgo della Locride. Un grande evento organizzato dal Comune di Gerace, con la direzione artistica di InStrada srl di Gigi Russo, e finanziato con il progetto pilota “Gerace Porta del Sole” – PNRR – M1C3 Intervento 2.1 – Ministero della Cultura – Programma UE Next Generation EU.
La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione: un successo strepitoso sia in termini di partecipazione di pubblico, che ha superato di gran lunga le presenze dello scorso anno, che di performance strabilianti degli artisti di strada di calibro internazionale provenienti da ben 7 nazioni (Cina, Giappone, Iran, Italia, Canada, Cile e Inghilterra). Nel corso dell’anteprima del 25 luglio – una novità che quest’anno è stata ancora più partecipata – Eduardo de Crescenzo ha emozionato la platea con la sua voce e il suo carisma interpretando la nascita della canzone classica napoletana accompagnato al pianoforte dal talentuoso Julian Oliver Mazzariello. Suspence, energia e potenza nello spettacolo di percussioni e strumenti tradizionali giapponesi di Joji Hirota accompagnato dal collettivo KyoShinDo.
La XXIII edizione de Il Borgo Incantato, nel weekend dal 26 al 28 luglio, ha riservato un focus particolare all’Oriente: insieme alle performance vitaminiche del maestro Joji Hirota e di KyoShinDo, la Danza del Drago e la Danza del Leone sui Pali hanno portato in scena il folklore tradizionale giapponese, mentre l’acrobata cinese Ma Kenluck ha lasciato tutti col fiato sospeso con la sua verticale su una pila di sedie sempre più alta verso il cielo.
Giochi di luce e di fuoco con la prima nazionale dello spettacolo “Lilith” di Corona Events che ha stupito il pubblico anche con meduse e farfalle luminose danzanti tra vicoli e piazze di Gerace. Risate e contorsionismi musicali con il circo contemporaneo di Nando e Maila, evoluzioni romantiche e sofisticate con l’hula hoop di Andreanne Thiboutot, improvvisazione e sorprese con El Kote. Tanta la musica che ha intrattenuto il pubblico fino a notte fonda: i ritmi funk della Rusty Brass Band e la comicità della Mabò Band, la fisarmonica e le percussioni del duo leopardato Wunder Tandem, le melodiose ed emozionanti note del pianoforte sospeso a 4 metri di altezza di Piano Sky, gli strumenti tradizionali calabresi e il racconto dell’Aspromonte Greco con il duo Cusato-Gurnari. Frequentatissima da bambini e adulti di ogni età l’area giochi di CAI Mercati, per la prima volta al Borgo Incantato, con i suoi balocchi in legno e materiali poveri costruiti per stimolare la fantasia e riportare indietro nel tempo. Tante ed apprezzate le specialità tipiche del territorio nei punti ristoro collocati nel borgo.
L’edizione 2024 de Il Borgo Incantato si è conclusa con il momento emozionante della consegna di un premio alla carriera all’artista iraniano Saeed Fekri che da tanti anni con simpatia e professionalità calca le strade e i palchi della penisola e del mondo intero elargendo, con grande generosità, poesia e divertimento, e con il lancio dei palloni colorati della Mabò Band che ha trasformato le piazze di Gerace in un palcoscenico a cielo aperto.
«Il Borgo Incantato è un inno alla vita, alla magia e alle emozioni – ha spiegato Gigi Russo, direttore artistico del Festival sin dalla sua prima edizione –. Abbiamo registrato un grandissimo successo in termini di partecipazione di pubblico. Un grazie va all’amministrazione comunale di Gerace per la preziosa collaborazione e a tutti gli artisti che, con la loro professionalità, disponibilità e generosità rendono possibile uno show che di anno in anno diviene sempre più sorprendente».
«Grande soddisfazione per la riuscita di questa edizione del Borgo incantato – dice il sindaco Rudi Lizzi – tutto questo grazie alla collaborazione di una grande macchina che si muove in un’unica direzione: l’amministrazione tutta in primis, i dirigenti di settore e i tutti i dipendenti coinvolti. Un grazie speciale al direttore artistico che ormai è un geracese di fatto, alle forze dell’ordine, a tutti i punti ristoro e gli artisti che rendono magico questo festival. Ringraziamo anche i cittadini residenti e i due figuranti che con il Conto Ruggero e la sua Dama che hanno allietato le vie del borgo con foto e aneddoti. Grazie al pubblico presente, grazie a voi tutto questo è possibile. Vi invitiamo fin da ora alla prossima edizione sia invernale che estiva, con il proposito di fare sempre bene e meglio. »
L’edizione 2024 de Il Borgo Incantato è finanziato con il progetto pilota “Gerace Porta del Sole” – PNRR – M1C3 Intervento 2.1 – Ministero della Cultura – Programma UE Next Generation EU.